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Cronaca

FABRIANO Casa di Riposo, terapie ospedaliere per i positivi al Covid19

Attualmente in città risultano 179 persone che hanno contratto il virus, anche la Regione ha chiesto l’invio di medici militari

 

FABRIANO, 1 novembre 2020 – Sono 179 le persone attualmente positive al Covid a Fabriano. E circa la metà riguardano ospiti e personale della Casa di Riposo di Santa Caterina. A fornire questi dati è il sindaco Gabriele Santarelli attraverso il suo sito istituzionale.

«Mi sono messo in contatto con la Direttrice Generale dell’Asur e con il Dirigente della Protezione Civile Regionale – dichiara il primo cittadino -. Si stanno tutti attivando e mi risulta che anche il Presidente della Regione abbia chiesto l’intervento dei sanitari militari come ho già fatto nella giornata di ieri. Si riscontrano ancora problemi nel reperimenti di OSS. Ringrazio di cuore Don Aldo Buonaiuto al quale stamattina ho chiesto aiuto per contattare chi poteva darci una mano».

E per quanto riguarda la Regione e i due focolai Covid a Fabriano, uno presso la Casa di Riposo di Santa Caterina e l’altro presso la Comunità La Buona Novella, la situazione è stata da subito presa in carico dall’Asur Regionale, su sollecitazione dell’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini, unitamente al Consigliere Regionale della Lega Chiara Biondi, i quali hanno chiesto un intervento specifico per le due strutture, con terapie e interventi di tipo ospedaliero.

Va ricordato che alla Casa di Riposo, nonostante la struttura abbia sempre osservato scrupolosamente tutte le misure per evitare i contagi e il personale si sia prodigato per curare gli ospiti con ogni premura e capacità, si è manifestato il contagio a tutti i ricoverati.

Gli ospiti delle Case di Riposo godono dell’assistenza dei medici di famiglia che, tuttavia, nonostante l’impegno non possono garantire la continuità assistenziale e terapeutica. L’Asur ha così deciso di invertire il sistema facendo seguire i malati direttamente dall’Asur con protocolli farmaceutici ospedalieri. [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”266703″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]

L’Assessore Saltamartini – che ha ringraziato Chiara Biondi per la sensibilità dimostrata – ha detto che «in questa fase dell’epidemia è fondamentale salvare le vite di persone a noi molto care, perché hanno ricostruito l’Italia distrutta da una guerra». Queste persone -ha aggiunto- meritano tutto il sostegno proprio in considerazione della loro fragilità.

Spiega Saltamartini: «Stiamo cercando, con l’aiuto di tutti, anche del personale della cooperativa, con un intervento innovativo di trasformare la Casa di Riposo in una “quasi corsia di Ospedale” utilizzando professionalità ospedaliere rispetto alla precedente condizione, quando l’assistenza era affidata ai soli medici di famiglia. Monitoreremo costantemente la situazione e, nel frattempo, in aggiunta al personale già reperito, la Regione ha richiesto anche l’invio di medici militari».

Daniele Gattucci

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