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Cronaca

FABRIANO CONTROLLO SELETTIVO DEI CINGHIALI: IL REPORT DEL PARCO PER IL 2017

FABRIANO, 10 gennaio 2017 – L’unione montana dell’Esino – Frasassi tira il bilancio dell’attività di controllo numerico selettivo in merito alla gestione dei cinghiali: 88 operatori formati e aggiornati dal parco, 99 giornate di controllo tra febbraio e dicembre e 375 esemplari prelevati. Superando il piano minimo previsto.

“Facendo un confronto con il triennio 2014 -2016 – analizza il Sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli, con delega al Parco Gola della Rossa e di Frasassi –  si registra un aumento dell’efficienza di prelievo e l’ottimizzazione del servizio. La spesa per indennizzare i danni arrecati alle colture, è progressivamente in calo. Da quasi 21.000 euro nel 2014 ai 6.176,15 euro nell’ultimo anno”.

Santarelli ricorda inoltre che dal 2010 è stato avviato un progetto di valorizzazione della carne di cinghiale, ottenuta dai prelievi selettivi nel Parco, carne che può essere acquistata da tutti i cittadini interessati (connettendosi al sito www.parcogolarossa/gestionefauna), con ricavi che nel 2017 hanno toccato quota 21.000 euro. Somma che ha permesso di sostenere i costi relativi agli indennizzi dei danni alle colture causati dal cinghiale e quelli per la macellazione e  smaltimento rifiuti.

“Nel corso degli anni, ci siamo impegnati per essere sempre più efficaci e per rispondere all’esigenza di tutelare, insieme alla natura e all’ambiente, anche le attività agricole che rappresentano un bene prezioso per le collettività residenti”. Osserva Santarelli, che evidenzia che nel corso degli anni (nel 2001 fu registrato il picco massimo di indennizzi per gli agricoltori, vicino ai 100.000 euro) le somme sono sempre calate nel corso degli anni, a testimonianza di quella che sé stata descritta con “Una buona scelta”.

“Si tratta certamente di un  notevolissimo risultato – conclude l’analisi Gabriele Santarelli – che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione volontaria e competente dei nostri operatori di gestione. A tutti loro rivolgo un ringraziamento, in attesa delle ripresa delle attività nel prossimo mese di febbraio”.

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