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FABRIANO “DOMOSVILLE”, PRIMA DA TUTTO ESAURITO PER IL FILM DEL 18ENNE RUBEN GAGLIARDINI
4 Luglio 2018
“Quel che accade…” nel cinema della città della carta
FABRIANO, 4 luglio 2018 – Bene, anzi benissimo la prima del debutto cinematografico di Ruben Gagliardini: sala piena ed applausi. Il giovane regista diciottenne centra l’obbiettivo pronto per la replica di questa sera.
Una sala che si è riempita velocemente di curiosi, amici e parenti che volevano vedere questo film “made in Fabriano”.
Buio in sala
50 minuti passati in un lampo, accompagnati da una musica ora incalzante ora più riflessiva, per una storia che cercava di tessere una sorta di passaggio di consegne tra due investigatori. A legare tutto una vicenda oscura ed una serie di sogni misteriosi.
Certo, un mediometraggio non privo di difetti ed ingenuità, ma senza dubbio un passo positivo. Coraggioso senza dubbio, debitore e fortemente ispirato alla filmografia di David Lynch (“Eraserhead” ed “Inland Empire” e qualche scoria “Twin Peaks”). 50 minuti dove la musica recita un rulo fondamentale nell’economia della pellicola, che gioca su repentini cambi d’umore e prospettiva.
Ingenuità dicevamo, che non limitano quanto di positivo si può trovare nei 50 minuti di “Quel che avviene a Domosville”. Per il giovane Ruben Gagliardini (anche in veste di attore) applausi e la necessità di lavorare ancora di più e meglio per seguire una strada complessa.
Cosa c’è di buono in “Domosville”?
Molto: la passione, il coraggio di osare, l’ingenuità e la genuina voglia di andare oltre i propri limiti. Senza dimenticare il sostegno del gruppo di lavoro formato dall’associazione Microclima.
Prossimo passo la replica di questa sera, sempre a partire dalle ore 21 al Multisala Movieland. Ingresso sempre 4 euro.
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