Attualità
FABRIANO GEMELLAGGIO TRA FONTANE, PERUGIA HA DETTO “SÌ”
11 Settembre 2019
Giombi: “È importante affermare una solidarietà tra Amministrazioni volta ad arrecare benefici ad entrambe le città”
FABRIANO, 11 settembre 2019 – La IV commissione di Perugia ha detto “Sì”: via libera al gemellaggio tra le fontane delle due città.
Un gemellaggio quello tra fontana maggiore e sturinalto che viene da lontano, perché il monumento fabrianese venne commissionata a Jacopo di Grondalo nel 1285, che s’ispirò a quella perugina eretta tra il 1277 e 1278 da Nicola e Giovanni Pisano.
Discusso ed approvato l’ordine del giorno presentato dalla capogruppo perugina dem Sarah Bistocchi, presentato per ipotizzare la “realizzazione di un Protocollo d’intesa tra il Comune di Perugia e il Comune di Fabriano per promuoverne e veicolarne il patrimonio storico-artistico e l’offerta culturale”.
Il voto favorevole
La partnership proposta dai consiglieri del PD, da Idee Persone Perugia e Rete Civica è stata accolta da tutti i membri della commissione. Ipotizzata la possibilità di produrre un protocollo di intesa tra il comune di Fabriano e quello di Perugia con lo scopo di promuovere e veicolare il patrimonio storico edartistico e l’offerta culturale delle due città.
Soddisfazione espressa dal Consigliere Andrea Giombi (presente ieri a Perugia), che ha così commentato: “La IV commissione ha votato sì, e tutte le forze politiche hanno sottoscritto la mozione. L’assessore alla cultura di Perugia Varasano ha ritenuto l’idea lungimirante e ricca di prospettive. Difatti, i consiglieri Umbri hanno ritenuto brillante la proposta di valorizzare all’unisono queste opere d’arte, simboli di due Identità e due comunità. Dall’assemblea è stata condivisa l’idea di organizzare convegni e iniziative che possano avvicinare le due Città sul piano culturale e turistico. Pertanto, auspico che la giunta ed il consiglio comunale di Fabriano possano abbracciare e rilanciare questa idea”
Più recentemente Fabriano e Perugia hanno rinnovato questo legame grazie alla Madonna Benois di Leonardo da Vinci, entrambe le città hanno infatti ospitato l’opera del genio toscano.
(redazione)
©RIPRODUZIONE RISERVATA