FABRIANO GIOCHI DI RUOLO NELLA CITTÀ DELLA CARTA, LA FABCON COMPIE 27 ANNI

FABRIANO, 26 agosto 2017 – Tagliare il traguardo della ventisettesima edizione, puntare a quella numero 30 e lavorare per rendere la Fabcon (storica convention di giochi di ruolo e tavolo) ancora più grande. Questo l’obbiettivo della Lokendil, associazione che dal 1990 organizza uno degli appuntamenti più attesi per i giocatori di ruolo del territorio.

Dungeons & Dragons”, “Vampire – La Masquerade”, “Il Richiamo di Chthulu” ed occasioni di confronto verso un mondo che fa della socialità la sua stella polare. Dal 6 al 10 settembre a Fabriano l’Associazione Lokendil racconterà e giocherà insieme a centinaia di appassionati provienti da un comprensorio ampio, che va dalle Marche all’Umbria, con alcune incursioni anche dal Lazio.

“Noi siamo cresciuti con questo evento, dal punto di vista anagrafico e dal punto di vista dei numeri – ha osservato il Presidente dell’Associazione Lokendil che organizza la Fabcon – giocare non è solo passatempo, perché è crescita anche culturale e parte integrante dell’essere umano. Il gioco trasmette storie, fa formazione, educazione ed aggregazione sociale. Il gioco di ruolo è gioco di rapporti, tra amici e famiglie”.

Teatro delle avventure di quest’anno il complesso monumentale del San Benedetto, che per l’occasione si trasformerà in palcoscenico per le evoluzioni dei giocatori. Tra i fiori all’occhiello di questa nuova edizione una serie di incontri che mireranno ad analizzare altri aspetti del “gioco”. Spazio anche all’analisi del gioco come potente strumento educativo durante la conferenza “Giocando s’impara – il valore didattico del gioco di ruolo”, appuntamenti per famiglie con le proposte di “Kids & Dragons”, una ludoteca con dimostrazioni libere e la scoperta della storia e delle leggende di Fabriano con “Fabriano dal Basso”. Rivedere il concetto di gioco in una chiave più ampia, che spazia dalla narrazione all’intrattenimento transmediale, è stata anche la base per il coinvolgimento di “Dimensioni Nascoste”, la realtà fabrianese che propone “giochi evoluti”: escape rooms, aperikiller, cene con delitto, giochi in realtà aumentata. Fortissimo è anche il coinvolgimento di altre realtà associative: se l’associazione “Alkimia” di Gubbio e l’associazione antropologica fabrianese “Oltre l’Altro” sono direttamente coinvolte negli eventi della convention, curando le rassegne di boardgames e di libri games, la collaborazione con realtà come “Guardiani del Valhalla” (Loreto), e “Arthur Conan Doyle” (Falconara Marittima), è confermata anche quest’anno, e mette la Fabcon al centro di una fitta rete di rapporti e relazioni, come punto di riferimento nel panorama ludico marchigiano e non solo.

Ospite d’onore Vanni Santoni che sabato 9  (ore 15) sarà presente al San Benedetto per una conferenza dove il punto di partenza sarà il suo romanzo (ambientato nel mondo dei g.d.r.) “La Stanza Profonda”, romanzo arrivato fino al premio “Strega”.

“Il programma di quest’anno è ampio ed articolato – ha osservato il Sindaco Santarelli – ho apprezzato in particolar modo la parte dedicata alle famiglie. Fabcon è un evento storico, che ha storia e specificità, si è rafforzato nel corso degli anni ed è uno degli eventi che noi come amministrazione appreziamo visto che riesce a ripetersi e diventare più ogni volta più grande, ed aperto alla collaborazione.

Ed ecco che ritornano alla memoria i ricordi di un giocatore di ruolo anni ’90: “Ricordo le mie esperienze con Dungeons & Dragons negli anni ’90 – racconta il Sindaco – giocavamo in un garage tra amici e cercavamo di passare le estati al fresco in questa maniera. Sono bei ricordi e ogni volta che mi ritrovo qualcuno di quel gruppo subito ritornano alla mente le emozioni provate lanciando i dadi. Ricordo anche con piacere quando passavo dall’altra parte della barricata e guidavo il gruppo di giocatori come master. Sarò curioso di vedere da vicino come si è evoluto il mondo dei giochi di ruolo”.

“Anche io sono stata prima giocatrice e poi master  – ha ricordato l’Assessore alle politiche giovanili Barbara Pagnoncelli – la Lokendil è una associazione solida, che va verso i 30 anni e conosciuta a livello nazionale. Ci sono stati problemi quando mancava la sede, ma la Fabcon non è mai venuta a mancare. Ha sempre attirato giocatori dalla regione e ci potrebbero essere le condizioni in un futuro le occasioni per creare e valorizzare un possibile evento di caratura nazionale. Il gioco di ruolo è aggregazione”.

Questo il calendario completo. Iscrizioni possibili compilando il form su https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fabcon-2017-convention-di-giochi-di-ruolo-e-da-tavolo-xxviii-edizione-36995932831 .

 

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