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Cronaca

FABRIANO GIOMBI ATTACCA: «L’AMMINISTRAZIONE DEVE FARE SCELTE DECISIVE»

Dopo la mozione respinta giovedì in Consiglio comunale, Giombi non si arrende

 

FABRIANO, 27 ottobre 2019 – Continua ancora a far discutere il consiglio comunale di giovedì scorso, con le tensioni tra Giombi (Fabriano Progressista) e maggioranza pentastellata.

Una questione di regolamento ha bloccato la mozione presentata dal consigliere di minoranza (leggi l’articolo). Una mozione poi votata, ma respinta al mittente dai pentastellati, con l’astensione del sindaco. Mozione respinta e presidente del consiglio comunale disposta a convocare una capigruppo a stretto giro di posta per organizzare e pianificare il consiglio comunale «Con la procedura corretta».

Proprio il sindaco aveva ipotizzato una “seconda via”, un percorso con i sindaci per un confronto territoriale legato all’emendamento Giancarli/Volpini, comunicare il cuore dell’incontro alla giunta regionale, provare a contattare al ministro e per il consiglio comunale aperto la “sola” presenza del direttore di area vasta.

Ora, però Giombi non intende mollare la presa, ed incalza la maggioranza a prendere i provvedimenti necessari per «Fare il Consiglio Comunale aperto sul punto nascite di Fabriano con la partecipazione delle Autorità competenti a modificare l’attuale accordo Stato Regioni. Questo tema ha una valenza nazionale, dal momento che attiene al futuro dei servizi essenziali dei territori montani e, conseguentemente, della permanenza della popolazione nei territori montani stessi».

«Strano che la maggioranza debba aspettare un consigliere di minoranza per intraprendere scelte decisive. Spero – accusa Giombi capiscano il grave disinteresse di questa Amministrazione verso i seri problemi che colpiscono la nostra Città».

(s.s.)

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