Cronaca
FABRIANO «Ho fiducia nel futuro» la storia di Samuele, mastro birraio
19 Marzo 2020
Fiducia e prospettiva: «Per tornare a brindare insieme»
FABRIANO, 19 marzo 2020 – Storie di ordinaria “resistenza” al covid-19. Samuele Carnevali, mastro birraio e titolare del birrificio Millecento, affronta con coraggio e determinazione le incertezze legate all’espansione del coronavirus.
Una storia iniziata tra 2014 e 2015 quella di Samuele, prima come “semplice” mastro birraio e poi sviluppata nel corso degli anni fino all’acquisizione del birrificio nel 2018.
Un birrificio “nascosto” all’interno dell’abbazia di San Cassiano in Valbagnola a Fabriano. L’area dove sorge il monastero di San Cassiano venne scelta dai monaci benedettini sia per la ricchezza delle acque che per il verde, la vera ricchezza della valletta, chiusa fra i contrafforti dell’Appennino Umbro-Marchigiano.
Ma questi primi mesi del 2020 si sono trasformati in un periodo complicato, con bar, locali e ristoranti chiusi per contere l’avanzamento della pandemia anche in Italia. «Questo evento ha cambiato radicalmente la mia programmazione – spiega – eventi, fiere e manifestazioni sono stati annullati e per me questi annullamenti hanno pesato, così come la chiusura di bar e ristoranti tra Marche, Umbria e Toscana».
Spazio però per le spedizioni online e per la vendita attraverso le consegne a domicilio, che in questo momento stanno sostenendo l’attività.
Determinazione che non ha mai abbandonato lo spirito del mastro birraio. «Continuo e continuerò a lavorare perché sono fiducioso nel futuro. Perché credo che ripartiremo e proprio per questo sto lavorando a nuove ricette e portando avanti la manutenzione della strumentazione in birrificio»
Fiducia e prospettiva: «Per tornare a brindare insieme».
(s.s.)
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