Segui QdM Notizie

Attualità

FABRIANO Il grande cuore dell’Ordine di Malta, pasti per le persone in difficoltà

La solidarietà per sostenere 60 famiglie

FABRIANO, 6 gennaio 2021 – Dopo il sostegno e la consegna di 150 pasti caldi nel giorno di Natale ai residenti dei villaggi temporanei di Camerino, Visso ed Ussita, la Delegazione Marche Nord dell’Ordine di Malta ha deciso di impegnarsi anche nella provincia di Ancona, a Fabriano.

Attraverso il sostegno, la vicinanza e la collaborazione del Vescovo Francesco Massara e dell’ufficio diocesano Migrantes, oggi avverrà alla distribuzione a domicilio di ulteriori 60 pasti (i destinatari individuati attraverso la collaborazione con la Caritas), in occasione dell’Epifania.

Aiutare le persone in situazioni di criticità, migranti con difficili circostanze alle spalle, ed in particolare mamme con bambini accolti dalla onlus Pace In Terra e poi le giovani vittime di tratta assistite presso la Comunità Papa Giovanni XXIII. Un piccolo gesto che vuole essere anche a sostegno di don Aldo Buonaiuto il quale, sull’insegnamento del “profeta dei nostri” giorni don Oreste Benzi, dedica il proprio quotidiano lavoro all’aiuto degli altri.

A rendere possibile la distribuzione sarà il Cisom, il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, fondazione di diritto melitense con finalità di protezione civile, sociale, sanitario assistenziale, umanitario e di cooperazione, strumentale al Sovrano Ordine di Malta. Il Corpo opera per portare assistenza e pronto soccorso alle persone in stato di necessità anche in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile.

Ad oggi, attivi a Fabriano circa 25 volontari (tra loro una psicologa, un assistente spirituale, due infermieri ed un medico).

Orizzonte 2021

« Il nostro 2021 avrà come obbiettivo quello di aiutare come sempre i più bisognosi – Spiega Stefano Sforza capogruppo Cisom Fabriano – il nostro impegno in questo momento è quello di collaborare con le altre associazioni volontaristiche cittadine, e noi in questo momento stiamo procedendo alla distribuzione dei farmaci a domicilio per chi in questo momento è positivo o si trova in quarantena. Parliamo di un lavoro di squadra estremamente importante. Ogni lunedì poi andiamo a consegnare la spesa per la comunità di Don Aldo Buonaiuto. Il nostro auspicio è quello di poter ripetere, una volta allentata la stretta dalla pandemia, un evento come “Cordialmente”, che ci ha permesso di incontrare tante persone anche mettendoci a disposizione con ecografie alla tiroide e molto altro ancora».

(Redazione)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News