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FABRIANO Il j’accuse di Giombi: «Salvini accolto in una comunità cattolica»

Il consigliere di Fabriano Progressista: «Le parole del Santo Padre sono molto chiare»

 

FABRIANO, 8 agosto 2020 – L’attacco è diretto, senza mezzi termini. Sicuramente inaspettato ma Andrea Giombi ha deciso di dar fuoco alle polveri, all’indomani dell’inaugurazione della sede della Lega in città.

Ed è proprio questa inaugurazione, anzi il fatto che prima di tagliare il nastro abbia fatto visita alla comunità di recupero, Giombi ha scatenato il dibatito politico chiamando in causa una delle maggiori istituzioni cittadine. «Ieri il leader della Lega (ex nord), in visita a Fabriano, – dice – è stato accolto in una sede di una comunità religiosa cattolica. Non comprendo come mai la Chiesa debba preferire la legge del più forte rispetto a quella che professa dall’altare

Il consigliere del gruppo consiliare Fabriano Progressista aggiunge: «Le parole del Santo Padre sono molto chiare. E in passato il leader della secessione pro Padania aveva già fatto tante promesse sul tema lavoro nel fabrianese…».

Ma neanche tanto nascosta c’è questa polemica che sta riscaldando gli animi in una campagna elettorale che si preannuncia incandescente. Prima il Partito comunista dei lavoratori, poi i Giovani Democratici e adesso Fabriano Progressista, è tutto è un sussegursi di dichiarazioni finalizzate in qualche modo a contenere l’effetto provocato dall’arrivo in città di Matteo Salvini.

(red.)

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