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Fabriano

FABRIANO IL MEETING DELLA DISCORDIA

Attacco frontale nei confronti dell’Amministrazione pentastellata da parte del senatore leghista Paolo Arrigoni

 

 

FABRIANO, 14 gennaio 2018“A Fabriano chiudono le imprese e si aprono moschee camuffate da centri islamici. È un grave paradosso, uno dei tanti targato 5 stelle: scappano i fabrianesi e si attirano extracomunitari musulmani”. Attacco frontale nei confronti dell’Amministrazione pentastallata da parte del Senatore leghista Paolo Arrigoni: critica durissima collegata alla notizia dello svolgilmento di un convegno (4 febbraio) intitolato “Il dialogo e la conoscenza tra le civiltà” organizzato dalla Comunità del mondo arabo in Italia e dal Movimento internazionale Uniti per unire.

“Il sindaco Santarelli e la sua amministrazione grillina, da poco insediata, stanno già mostrando il loro volto e la loro incapacità. Invece di servire le comunità islamiche dovrebbero preoccuparsi dei problemi di sicurezza della città che maldestramente governano e soprattutto dei 6mila disoccupati vittime della profonda crisi economica che sta drammaticamente colpendo uno dei distretti industriali più importanti della carta e degli elettrodomestici”. Una polemica esplosa anche a livello nazionale con un articolo su “Il Giornale” che ha scatenato polemiche soprattutto sui social della città della carta. Ovviamente dure le prese di posizione tra i pro ed i contro, con una spaccatura evidente delle anime politiche cittadine.

Interviene così, con una nota battagliera  il Senatore Paolo Arrigoni, Commissario Nazionale per la Lega nelle Marche, alla notizia del prossimo convegno (4 febbraio) intitolato “Il dialogo e la conoscenza tra le civiltà”. Incontro che partirà dopo i saluti dell’ambasciatore d’Algeria in Italia, di quella palestinese in Italia, del direttore dell’ufficio Lega musulmana mondiale in Italia e del primo cittadino fabrianese. Poi gli interventi curati da Foad Aodi membro del Focal point in Italia per l’integrazione per l’Alleanza delle civiltà, dal responsabile del centro islamico la Misericordia di Fabriano Mekri Abdel Kader, coordinatore Cili-Italia per la Regione Marche ed in ultimo Enrico La Rosa presidente associazione culturale Omega.

“Ad oggi – precisa Arrigoni – sono quasi 800 i nuovi posti di lavoro a rischio per le vertenze aperte tra le parti sociali e le principali imprese che operano sul territorio, e la Lega si è già attivata per presentare in Consiglio Regionale due mozioni per creare nel fabrianese una zona franca con tassazione minima per le piccole e medie imprese e per sostenere i livelli occupazionali”. Altre bordata all’amministrazione, con Arrigoni a definire i pentastellati assenti in merito alla questione lavoro perché : “Occupati a inaugurare nuove moschee spacciate come “centri culturali” e a presiedere conferenze per le associazioni islamiche”.

“Non dimentichiamoci che l’Islam non ha mai sottoscritto intese con lo Stato Italiano né conosciamo i loro  statuti come previsto dalla Costituzione. Oltretutto la Provincia di Ancona è stata interessata in passato dalla presenza di elementi radicali poi arrestati ed espulsi, ed è molto grave che in un periodo in cui  la sicurezza nazionale è minacciata dal terrorismo di matrice islamica si diano queste concessioni senza che ci sia trasparenza sulle fonti di finanziamento e soprattutto ignorando la contrarietà dei propri cittadini”, conclude il Commissario della Lega.

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