FABRIANO In carrozzina dietro al bancone, il cliente prima di tutto

Commerciante da 50 anni, Fabrizio Impiglia è determinato: «Mi sono rimboccato le maniche dopo il momento di difficoltà legato al diabete»

 

FABRIANO, 13 agosto 2020 – «Non mi piace piangermi addosso» così Fabrizio Impiglia risponde quando gli si chiede del momento di difficoltà legato al diabete che ha passato recentemente.

Lo si trova sempre nella propria attività, nata negli anni ‘60 con i suoi genitori e poi continuata fino a oggi con lui e sua moglie, nei locali Sabatini. Un’attività che offre generi alimentari locali e non solo, e che si preoccupa di portare sempre qualcosa di nuovo, qualcosa che non si può trovare in ogni negozio. «Ci curiamo del fatto che il cliente venga da noi perché qui sa di trovare il prodotto particolare che non può trovare negli altri negozi alimentari» spiega.

Sottolinea la serietà che ci hanno messo sempre nel condurre l’attività, sia coi fornitori ma anche coi clienti, clienti sia fissi che saltuari, e anche qualche turista in questo periodo di vacanze.

Nei loro 50 anni di attività Fabrizio e la moglie hanno attraversato, come molti nel settore del commercio, diversi momenti legati alla crisi del settore economico fabrianese, di cui il più recente: la ripresa dal lockdown.

Continuano comunque a voler offrire i propri prodotti, e nonostante Fabrizio sia costretto a muoversi con l’ausilio di una carrozzina, non rinuncia a stare in negozio. «Mi sono rimboccato le maniche perché piangersi addosso non serve a niente – conclude Impiglia – il rapporto con il cliente per le realtà piccole come la nostra è la cosa più importante e nonostante tutto continuo a mantenerlo».

Sara Marinucci

© RIPRODUZIONE RISERVATA