FABRIANO Inaugurata la sede delle Lega, applausi e cori per Salvini

Il leader del Carroccio: «Sulla salute non si scherza, riapriremo nelle Marche gli ospedali e i presidi sanitari che sono stati chiusi»

FABRIANO, 7 agosto 2020 – «Il 21 settembre, visto che è lo stesso PD delle Marche ad aver già mandato a casa Ceriscioli, troverete oltre alla sede della Lega, sempre aperta e a disposizione dei cittadini, troverete anche la consigliera regionale Chiara Biondi a rappresentare a Fabriano».

Il messaggio tra gli applausi e cori di sostegno, è arrivato in Corso della Repubblica, affollato sin dalle prima ore del mattino, in attesa del leader delle Lega, Matteo Salvini, che è approdato a Fabriano per inaugurare la sede del Carroccio dove è stata anche presentata la candidata consigliere regionale Chiara Biondi.

In ritardo rispetto alla tabella di marcia, perché in vista alla Comunità Papa Giovanni XXIII «una realtà di cui andare fieri per il serio, proficuo e sicuro lavoro di recupero e integrazione» attivisti, simpatizzanti ma anche cittadini hanno atteso dinnanzi la sede in pieno centro storico l’arrivo del già ministro degli interni che ha sottolineato come «per difendere i confini dell’Italia e la sicurezza degli italiani il prossimo 3 ottobre sarò a Catania in tribunale per difendermi dall’accusa di sequestro di persona: a luglio 2019 il mio dicastero registrava 1.000 sbarchi, a luglio 2020 con al governo i difensori degli scafisti e degli immigrati clandestini che vanno poi ad alimentare le fila degli spacciatori, portatori di morte, siamo oggi a 7.000 con un flusso regolare quotidiano di coloro che arrivano, per sfuggire da guerre inesistenti, sulle nostre coste addirittura vestiti da turisti, con tanto di smartphone di ultima generazione e cagnolino al seguito». Consensi e battimani: assenti ogni qualsivoglia contestazione e grande prova di democrazia della città, per Salvini che dopo aver ricordato la riforma della legge Fornero «se tentano di smantellarla dovranno passare sul mio cadavere» ha passato in rassegna i temi nazionali della scuola, della giustizia e della sanità, prendendo spunto proprio da questo ultimo argomento per sottolineare le tante carenze dell’ospedale “E. Profili” tra cui la perdita della Pediatria «sulla salute non si scherza, meglio, non si taglia e senza fare promesse mirabolanti diciamo che riapriremo nelle Marche ospedali e presidi sanitari che sono stati chiusi. Sono stato mandato a processo per sequestro di persona – ha aggiunto – la Regione Marche dovrebbe finirci per sequestro di marchigiani poiché ci vogliono ore per andare da un capo all’altro di questo territorio» e qui è tornato sui ritardi della viabilità decennali dell’entroterra ma anche sulla questione lavoro Whirpool, Jp industris, ex cartiere Miliani e le migliaia di disoccupati «non promettiamo miracoli ma con la vostra concittadina Chiara Biondi in Consiglio, stiamo preparando un programma di interventi per risolvere, per quanto possibile la situazione».

Il leader della Lega ha poi ripercorso il tour di ieri nella Marche, evidenziando che a Macerata dove sono stati presentati i candidati della Lega alle prossime Regionali, sostenendo la candidatura a governatore di Francesco Acquaroli, attuale parlamentare di Fratelli d’Italia, sul palco, accanto a Salvini, anche il candidato sindaco leghista di Fabriano, Chiara Biondi, ad incontrarlo è stata una vera e propria marea di persone che «nelle immagini televisive di copertura dei diversi servizi mandati in onda sono state tagliate». In buona sostanza, anche Fabriano, presente tra gli altri la deputata Giorgia Latini, nonché assessore ad Ascoli, ha sostenuto «Il cambiamento siamo noi che abbiamo come protagonisti gli italiani e tanti cittadini che hanno iniziato a credere di poter, grazie a noi, di tornare a far eccellere il nostro Paese» e come sottolineato dalla folla «guidati dalla leadership del nostro Capitano».

(d. g.)

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