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Cronaca

FABRIANO LA MADONNA DI LEONARDO SALUTA LE MARCHE, AMMIRATA DA 12.335 VISITATORI

L’Opera ammirata anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

 

Il Presidente Mattarella di fronte al capolavoro di Leonardo

FABRIANO, 1 luglio 2019 – Saluta le Marche l’esposizione straordinaria del capolavoro di un giovanissimo Leonardo. Oltre 12.000 visitatori entrati all’interno della Pinacoteca Molajoli per ammirare la Madonna Benois di Leonardo da Vinci.

Opera arrivata in città per  impreziosire la già intensa Conference Unesco, che ha viaggiato per sei giorni attraversando l’Europa, per mare e per terra fino alla destinazione finale di Fabriano custodita all’interno di una cassa blindata a ridosso del giorno del vernissage fissato nel 1 giugno scorso.

Come per l’arrivo anche la partenza del capolavoro con destinazione Galleria Nazionale di Perugia, sarà scandito da un rigoroso cerimoniale. Prima di mettere al sicuro l’opera all’interno della doppia cassa, la complessa opera di controllo e verifica delle sue condizioni. Un lavoro di precisione ed attenzione assolute, con un tecnico dell’Ermitage a separare l’opera dalla cornice.

Solo dopo tutte le verifiche l’opera verrà messa a sicuro all’interno della doppia cassa, affidata al trasportatore designato dal museo russo e poi scortata dalle forze dell’ordine. L’opera, che viaggerà separatamente dalla sua cornice, sarà nuovamente imballata in una doppia cassa in legno (cassa interna e cassa esterna).

La cassa interna sarà “l’anima” dell’imballaggio con materiale ammortizzante al fine di garantire una massima protezione questo involucro viene “imballato” in una seconda cassa (cassa esterna) verniciata con pittura ignifuga. Tra cassa e controcassa, lo strato ammortizzante è costituito da 7 cm di materiale. Verrà inoltre inserito un datalogger, che registrerà la temperatura e l’umidità all’interno della cassa.

Verrà impiegato un camion climatizzato con sospensioni ad aria compressa, per ammortizzare al meglio i sobbalzi dovuti alle asperità del terreno. Il camion sarà dotato di un sistema di allarme, con sistema di tracking on line, che permetterà di verificare in qualsiasi momento la posizione del mezzo, che sarà scortato da guardie armate. I dati relativi alla climatizzazione, quindi cassone del mezzo e futura sede espositiva sono calibrati calibrati per 21° gradi Celsius e 50% di umidità relativa.

L’opera sarà nuovamente esposta da mercoledì (3 luglio) a partire dalle ore 18.30, e verrà presentata al pubblico. Sempre nella stessa giornata a raccontare l’opera e la sua meraviglia ci sarà la vice direttrice dell’Ermitage (e direttrice russa dell’associazione Amici dell’Ermitage – Italia) Irina Artemieva.

(Saverio Spadavecchia)

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