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FABRIANO “LA PASQUA PER CAMBIARE PROSPETTIVA”: IL MESSAGGIO DEL VESCOVO RUSSO

Il cambio di prospettiva

 

FABRIANO, 29 marzo 2019 – La Pasqua per cambiare prospettiva, per modificare il punto di vista attraverso il quale viene osservata la realtà. “Dalla croce ed attraverso Cristo è segno di vicinanza di Dio all’uomo e dell’uomo a Dio. Un Dio disposto a perdere tutto per amore dell’uomo. Il punto di vista della croce ti svela il passaggio verso una bellezza che diversamente non potresti cogliere”.

Verso un panorama più ampio

Questo il cuore del messaggio del Vescovo delle diocesi di FabrianoMatelica Stefano Russo, che parla di un cambio di prospettiva paragonando il “cambio di prospettiva” ad un volo di un drone che permette di andare oltre una visione bidimensionale per aprire gli occhi a quella comprendente un panorama più ampio. “Il cambio di prospettiva fa nascere in noi un giudizio altro su quanto ci circonda”. Scrive nel messaggio rivolto ai fedeli.

“La Pasqua che arriva – Prosegue – può diventare l’occasione per uscire da una visione troppo orizzontale della vita nella quale a volte corriamo il rischio di chiuderci, limitando di conseguenza il nostro raggio di azione. Comprendi allora che il giudizio della croce è un giudizio di misericordia”.

“Quando ti sottoponi autenticamente a questo giudizio – scrive il Vescovo –  riesci a vedere dove prima non era possibile, diventando maggiormente capace di riconoscere limiti, debolezze e difetti che diventano occasione di affidamento al Signore e così poter accogliere il Suo amore che ti trasforma in figlio di Dio e ti immette in un cammino di conversione. L’altro ti è necessario, ma non ti basta più stare accanto all’altro, capisci che è il come si sta l’uno accanto all’altro che diventa decisivo. E’ possibile scoprire così che la qualità delle relazioni non puoi farla dipendere dal fatto se sei in Cristo e di Cristo non  si rimane ad aspettare le occasioni ma capisci che l’altro è la tua grande occasione e che esisti solo se sei disposto a pagare di persona per farti prossimo all’altro”.

“Uno sguardo per puntare al cuore dell’uomo – conclude –  guardando ad ognuno come ad un candidato alla fratellanza. La Pasqua può diventare il vero cambio di prospettiva che apre la vita ogni giorno a nuove scoperte per le quali vale la pena spendere la propria esistenza”.

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