FABRIANO NEVE&PROTESTE, CONSIGLIERE PARIANO: “ASPETTIAMO LE SCUSE DEL COMUNE PER I GRAVI DISAGI PROVOCATI”

FABRIANO, 6 gennaio 2017 – Giornata dell’Epifania ghiacciata a Fabriano e nel comprensorio. Tre/quattro interventi per mezzi traversati. Qualche scivolata da parte di pedoni. Al momento, però, senza gravi conseguenze. Ma infuria la polemica politica e non solo. “I mezzi spargisale e spazzaneve hanno lavorato per tutta la notte. Certo, qualche lastra di ghiaccio si è formata ugualmente, anche perché nella notte sono caduti un paio di centimetri di neve. Fiocchi che si sono immediatamente ghiacciati. Attenzione alla guida”, il consiglio di Urbano Cotichella della Protezione civile comunale.

Epifania gelata in città, con meno sei gradi nella notte e a prima mattina. Nel corso della giornata il termometro non ha mai superato gli zero gradi. Il tutto, poi, acuito da un vento gelido che ha fatto percepire ancora più basse le temperature. Ed ha trasportato la neve dai campi, in strada. Purtroppo, quindi, il lavoro dei 26 mezzi comunali il cui utilizzo è previsto nel piano antineve comunali è stato reso molto più difficoltoso. Sono molte le segnalazioni di fabrianesi che hanno richiesto l’intervento dei mezzi spargisale nelle zone più alte della città e nelle numerose frazioni cittadine. In molti se la sono presa con il Comune, ma c’è da dire che, seppur attesa, l’eccezionale ondata di gelo – con temperature sotto lo zero di molti gradi – ha reso difficoltoso il lavoro dei mezzi, visto che si è gelato tutto immediatamente. Notizie di disagi sono state segnalate in via Broganelli, in tutta la zona di Santa Croce e in buona parte del Borgo. “Le tasse le paghiamo tutti e vorremmo evitare di rimanere prigionieri in casa nostra”, il commento di molti fabrianesi. Problemi lungo la strada che collega Fabriano a Cerreto D’Esi, detta delle Serre, dove molte automobili si sono intraversate.

Nella notte sono caduti altri due centimetri di neve che hanno reso difficoltosa la circolazione viaria e pedonale. “Essendo un giorno festivo, senza quindi traffico pesante, l’emergenza è gestibile”, conferma Cotichella.

Di parere opposto il commento di Pino Pariano, della lista civica Fabriano Prima di tutto. “Da più di una settimana le previsioni metereologiche danno in arrivo, in particolare sulle nostre zone, aria artica. I nostri amministratori, forse impegnati ad organizzare la prossima campagna elettorale, non hanno proprio sentito queste informazioni preventive. Nella giornata di giovedì la città è stata abbandonata a se stessa e, purtroppo ancora i disagi continuano. Tantissimi concittadini hanno affrontato il rientro serale dal lavoro impiegando ore per raggiungere le loro abitazioni, con grave pericolo per la loro e l’altrui incolumità. I pneumatici da neve pur montati sui mezzi sono inutili contro la spessa lastra di ghiaccio che copre tutte le strade. Sarebbe stata sufficiente qualche minima azione precauzionale nelle principali vie strategiche cittadine per mettere in sicurezza l’intero comprensorio. A questo punto, verso tutti i cittadini che hanno dovuto subire questo grave disagio, ritengo doveroso da parte dell’Amministrazione comunale, almeno, un comunicato di scuse”.

Nella pagina Facebook dell’Urp del comune di Fabriano si consiglia, comunque, di utilizzare le auto solo se necessario. Lo stato di allerta prosegue fino a tutta la giornata di domenica 8 gennaio.