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Cronaca

FABRIANO Oggi in consiglio regionale la mozione per il punto nascita

Simona Lupini: «Non ci sono gravidanze di serie A e di serie B»

FABRIANO 30 marzo 2021 – Prevista per oggi la discussione in consiglio regionale (a partire dalle ore 10) della mozione della consigliera pentastellata Simona Lupini per chiedere alla regione Marche di Regione di attivarsi col governo per una deroga dei criteri numerici quindi puntare alla riapertura dei punti nascita di Fabriano e delle altre aree di montagna, chiusi negli ultimi anni.

«C’erano già le regole che consentivano deroghe del genere – commenta la consigliera del Movimento 5 Stelle –  c’è stato ad inizio 2020 anche un impegno del ministro Roberto Speranza per rivedere le scelte drastiche e sbagliate degli anni passati.

Ora, con la scelta dell’Emilia Romagna di riaprire tre reparti Ostetricia dell’Appennino, c’è anche un precedente nazionale».

«Questo è il momento di lasciarsi alle spalle le vecchie schermaglie – prosegue la Lupini, appellandosi ai colleghi di maggioranza ed opposizione – abbiamo presentato una proposta che è un cantiere aperto. Spero che altre colleghe e colleghi la sottoscriveranno, e spero sopratutto che martedì il Consiglio sarà unanime nel sostenerla.

Bisogna ascoltare la voce di migliaia di famiglie, e ricucire la nostra terra: non ci sono gravidanze di serie A e di serie B».

Sempre legata all’auspicata riapertura dei punti nascita montani (quindi anche quello del “Profili” di Fabriano) nei giorni la richiesta di rinvio dell’udienza per il ricorso legato alla riapertura del punto nascita dell’ospedale cittadino chiuso da febbraio 2019 accetta dal Consiglio di Stato.

Un rinvio che segue il dialogo tra il sindaco di Fabriano Santarelli e l’assessore regionale alla sanità Saltarmartini, con la richiesta di quest’ultimo di valutare il rinvio dell’udienza «per consentire alla regione di approfondire l’ipotesi di riapertura dei punti nascita nelle aree montane.

(Redazione)

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