Segui QdM Notizie

Attualità

FABRIANO OSPEDALE, SANTARELLI REPLICA ALLA LEGA: “ATTACCHI INCONSISTENTI”

FABRIANO, 10 agosto 2018 – Alla critiche della Lega post-consiglio comunale monotematico sulla sanità (“L’Amministrazione vuole difendere l’ospedale?” questa la domanda del Coordinatore Argalia e di Danilo Silvi), immediata la risposta del Primo Cittadino Gabriele Santarelli.

Una difesa su tutta la linea dell’operato dell’Amministrazione, rispondendo con determinazione all’affondo leghista.

Dichiarazioni al limite del ridicolo”

“La polemica della Lega sul consiglio comunale monotematico sulla sanità è degna di un partito che localmente non riesce a fare nulla – attacca a testa bassa il Sindaco – se non ad attirare periodicamente l’attenzione con dichiarazioni al limite del ridicolo e attacchi disinnescati già in partenza per la loro inconsistenza”.

Rispedisce al mittente le domande e le perplessità espresse dal Carroccio, sottolinenado che “Avrebbero potuto girarle al loro rappresentante in consiglio comunale, che ha deciso insieme agli altri capigruppo di rinviare la discussione sul documento da presentare in commissione”.

Non una scelta dell’Amministrazione, sottolinea Santarelli, e nemmeno al gruppo di maggioranza, ma di una “Decisione condivisa con tutti gli altri gruppi di minoranza”.

“Durante la discussione avevamo già proposto modifiche e integrazioni al documento che eravamo pronti ad emendare ed approvare già al termine della seduta se ci fosse stato bisogno. Ma poi la scelta è stata diversa ed è stata una scelta dettata da oggettive esigenze di approfondire ed uscire con un documento maggiormente incisivo e completo. Oltretutto alcuni contenuti del documento erano già stati discussi e condivisi in passato. E’ la Lega in questo momento a sembrare del tutto estraniata ed isolata dalla discussione politica che sta avvenendo e quindi cerca spazi con i mezzi che gli resta a disposizione”.

“Nostra proposta sempre chiara”

Ribadisce con forza la chiarezza nell’azione a difesa dell’ospedale e del punto nascita, ed usa anche l’ironia commentando l’affondo leghista con “Magari ci faranno conoscere anche la loro proposta. Inoltre voglio svelare loro un segreto: le interrogazioni parlamentari non salveranno il nostro ospedale”.

Visione regionale

“La regione – prosegue – al fine di derogare alla normativa che prevede la chiusura del punto nascita, di sopperire alle carenze di organico che richiede al personale turni massacranti e spesso fuori legge, avvii un processo di integrazione del personale mediante stabilizzazioni, mobilità e concorsi. Inoltre è necessario che la regione operi delle scelte che ricalchino l’organizzazione dei tre ospedali di Fabriano, Jesi e Senigallia come un sistema unico e per questo motivo c’è già stato un incontro tra i sindaci delle tre città. Questo significa, ad esempio, organizzare un piano ferie che non sia concentrato nei soli due mesi estivi ma consenta di avere una rotazione del personale in grado di garantire la continuità delle prestazioni”.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

News