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Cronaca

FABRIANO PEDONALIZZAZIONE CENTRO STORICO, CONFCOMMERCIO METTE I PALETTI AL PROGETTO

bartolozzi foto4FABRIANO, 4 luglio 2016 – “Siamo d’accordo a parlare su tutto, senza alcun pregiudizio, ma che non si prenda il fine settimana dal 14 al 16 luglio come prova generale per ampliamento della pedonalizzazione del centro storico. Sarebbe come barare visto che è certo che ci saranno tante persone considerata la caratura dell’evento Enduro, risonanza internazionale, e di revaivol che cattura l’interesse territoriale”. A parlare è il presidente della sezione fabrianese della Confcommercio, Mauro Bartolozzi, in merito alle dichiarazioni dell’assessore comunale alla Viabilità, Mario Paglialunga, che ha deciso di allargare, per l’appunto, l’area pedonale del centro storico – nei giorni citati – inserendo anche la parte iniziale di corso della Repubblica fino ai pilomat. Paglialunga aveva parlato di “prova generale ad una rivisitazione della pedonalizzazione del salotto buono della città”. Ma Bartolozzi chiede concertazione. “Le prove generali occorrerebbe farle durante i giorni lavorativi e non durante i festivi con manifestazioni importantissime. È troppo facile così. Gli amministratori vedrebbero la desertificazione che c’è se optassero per la prova generale durante la settimana”. Secondo il presidente della sezione locale della Confcommercio, “non si deve partire dal centro storico, ma da altro”. E spiega. “Prima occorre creare attrattività potenziando l’ornato pubblico, portando i musei e servizi al cittadino. Poi occorre studiare una nuova viabilità riprendendo in mano, magari, tutti gli studi che negli anni sono stati commissionati e pagati fior di euro. Una viabilità seria e funzionale che coinvolga via Dante, l’anello attuale e, poi, il centro storico. Quindi, occorre verificare lo stato dei parcheggi e capire se sono sufficienti. Ed istituire dei veri bus navetta che fermino nel centro storico, non come ora che non sono neppure previste fermate in corso della Repubblica, piazza del Comune e piazza Garibaldi, vale a dire il cuore pulsante del centro”. Altro aspetto da non tralasciare, “studiare le attività che possono essere presenti in centro storico e quelle, invece, che non ci possono stare perché non rappresentano la nostra storia e la nostra città. Solo dopo è corretto parlare di area pedonale. Alla quale, sia chiaro, noi non siamo contrari a priori, ma chiediamo un progetto complessivo”. Per questo Bartolozzi si augura che possa essere composta una commissione “alla quale far partecipare tutti gli attori che vivono ed operano nel centro storico e dove noi apporteremo le nostre idee. Partiamo con il piede giusto e non con test fuorvianti parlando del futuro di Fabriano e, per ultimo, di quello del centro storico”.

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