Segui QdM Notizie

Fabriano

Fabriano Per un nuovo piano per il turismo e la cultura fondato sulla professionalità

L'esterno della pinacoteca fabrianese

«Noi proponiamo adesso un piano di sviluppo per la cultura e per il turismo della nostra città che parta dalla professionalità delle persone»

Fabriano, 28 luglio 2022 – Fra i primi atti dell’Amministrazione di Daniela Ghergo ci sono stati due appalti per lo IAT e per il personale della pinacoteca: appalti fatti in velocità per garantire il funzionamento dei servizi per la stagione turistica che ci auguriamo ricca di presenze.

Noi proponiamo adesso un piano di sviluppo per la cultura e per il turismo della nostra città che parta da qui: dalla professionalità delle persone

Bene ma non troppo. Ci sono delle ombre importanti su questi appalti che purtroppo non sono una novità: l’appalto prevede un inquadramento del personale molto basso, come riferimento il livello C1 delle cooperative sociali che, nonostante un costo lordo di circa 22,30 euro l’ora a carico delle casse pubbliche, si traduce in meno di 9,00 euro lordi l’ora in busta paga.

In queste condizioni possiamo mettere una “pezza” per far ripartire il servizio a tutti i costi ma, ci chiediamo, perché questi costi sono sempre i lavoratori e le lavoratrici a doverli pagare?

In realtà non sono solo loro a pagare perché un servizio che non investe nelle professionalità degli operatori e anzi le mortifica è un servizio destinato a restare “pezza” per troppo tempo.

In più chi lavora in questi servizi ha di norma competenze professionali e personali ben al di sopra del livello retributivo che è riconosciuto loro dalla nostra amministrazione.

Noi proponiamo adesso un piano di sviluppo per la cultura e per il turismo della nostra città che parta da qui: dalla professionalità delle persone che ci lavorano che saranno anche quelle in grado di offrire il contributo migliore per una crescita di qualità di questi servizi.

Per farlo gli appalti ormai non funzionano più: per recuperare un ritardo decennale nel quale ci troviamo servono piani di sviluppo e di investimento anch’essi almeno decennali.

Per questo noi riproponiamo la costituzione di un’azienda pubblica speciale che si occupi di turismo e di cultura: un’azienda agile, composta da poche persone ma con elevate professionalità, capace di progettare per intercettare finanziamenti pubblici ma sufficientemente robusta per stare sul mercato, offrire servizi di qualità e generare nuove risorse da investire.

Quindi non solo una prospettiva politica ma un piano di sviluppo economico di lungo respiro affidato a persone competenti e motivate.

Aspettiamo le proposte dell’amministrazione e saremo pronti a offrire il nostro massimo contributo. Ma non a discapito del lavoro, non sulla pelle delle lavoratrici né dei lavoratori.

Associazione Fabriano Progressista

News