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FABRIANO “PESCI DI CARTA”, INAUGURATA LA MOSTRA DI EZIO BARTOCCI

Sono 12 tavole originali in edizione “ex edicola”, in prefazione l’usanza del Pesce di Aprile

 

 

Ezio Bartocci

FABRIANO, 1 aprile 2019 – Sì è aperta sabato 30 marzo, la mostra di Ezio Bartocci dal titolo “Pesci di carta” al Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano. Sono 12 tavole originali in edizione “ex edicola”, con tiratura di 250 copie, di cui 100 con un acquaforte firmata e numerata, stampata su carta con filigrana speciale prodotta dal Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano.

Sono tutti pesci, di varie forme, dimensioni e colori, caratterizzati da un segno semplice. “È interessante il rapporto con la materia, quello con la carta poi non è mai indifferente: il foglio di carta è uno studio psicoanalitico. Perdere il contatto con la materia ha avuto degli effetti negativi anche sulla qualità del pensiero: oggi si scrive più velocemente di quanto si pensi. La scrittura e il disegno avvengono sul foglio di carta che ha una sua fisicità.”

Ezio Bartocci è un artista poliedrico, in quanto disegnatore, incisore, grafico e pittore. “L’arte è l’incontro tra la mano e il foglio di carta. Basta pensare quanto è cambiata la pittura quando si è passati dalla tempera all’olio. Bisogna essere capaci di dominare la materia attraverso escamotage per poter sopperire.”

A presentare le schede, una sorta di prefazione in cui viene raccontata la storia dell’usanza del pesce d’aprile: “Dalla fine dell’ottocento fino alla metà del 900, con la diffusione delle cartoline illustrate specialmente in Francia, la festa del Poisson d’Avril ha costituito una buona occasione per salutare la primavera”.

La mostra rimarrà esposta fino al 1 maggio 2019.

Sara Marinucci

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