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Cronaca

FABRIANO IL PIANISTA LEGGENDARIO PORTATO IN SCENA DA PAPAVERI E PAPERE

FABRIANO, 26 marzo 2017 – Fabio Bernacconi ha riportato ieri in scena “il pianista” di Alessandro Baricco, interpretando la storia fantastica e meravigliosa di Danny Goodman T.D. Lemon Novecento. Bambino trovato abbandonato su di un transatlantico, svezzato dai marinai e pianista a bordo di quel transatlantico che non vuole abbandonare. Storia raccontata anche da Giuseppe Tornatore (“La leggenda del pianista sull’Oceano”) e dal disegnatore Giorgio Cavazzano e dallo sceneggiatore Tito Faraci per una storia finita su di un albo di Topolino.

Dentro quel transatlantico una vita di peripezie raccontate da Bernacconi – accompagnato alle musiche originali dal Maestro Marco Agostinelli – , come se lo spettatore fosse davvero dentro la pancia del Virginian, rapito dalla musica suonata al pianoforte da Novecento. “Lui e la sua musica, tutto il resto non contava” con il mare e le onde a sbattere sulla chiglia. Per far passare il tempo, per dimenticare quello che si abbandonava dall’altra parte dell’oceano.

Un racconto semplice, senza troppi “trucchi”. Solo emozione, pause e passione per uno dei monologhi da “raccontare ad alta voce” (come ha detto in più di un’occasione Baricco) diventati più conosciuti al mondo. Applausi alla fine della rappresentazione – avvenuta sul palco del teatro San Giovanni Bosco – tra occhi lucidi e l’immaginazione di poter sentire davvero correre sui tasti di un pianoforte la vita di Novecento. 

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