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Cronaca

FABRIANO POLIZIOTTI ATTIRATI DAI LATRATI, PASTORE MAREMMANO LASCIATO IN MEZZO ALLA SPORCIZIA: PROPRIETARIO DENUNCIATO PER MALTRATTAMENTI DI ANIMALI

Sandro Tommasi è il nuovo Commissario Capo di Fabriano

FABRIANO, 14 gennaio 2016 – Nella tarda mattinata del 12 gennaio scorso, gli agenti del commissariato di Polizia di Fabriano, agli ordini del Commissario capo Sandro Tommasi, durante i servizi di controllo del territorio, notavano, in una frazione dell’hinterland fabrianese, un cane di grossa taglia che guaiva sul balcone di una abitazione. Nell’occasione i poliziotti verificavano che lo stabile era disabitato  e che vi era  una tapparella parzialmente alzata che dava accesso ad un balcone, luogo ove si trovava sdraiato il cane, un pastore maremmano, in precarie condizioni fisiche.

Già dall’esterno gli operanti rilevavano un acre odore di deiezioni e urine e si poteva notare lungo tutto il balcone la presenza di escrementi che erano anche colati al di sotto e lungo il perimetro del balcone stesso, alcune recenti, altre più datate, ed altre ancora parzialmente dissolte. Unitamente a personale del Servizio Veterinario Sanità Animale di Fabriano e del proprietario del cane, un 55enne fabrianese rintracciato telefonicamente, si accedeva all’interno dell’abitazione che appariva, già dalle scale interne, molto sporca e trasandata.

Giunti al primo piano gli operanti accedevano all’interno di altri locali ove il pavimento era interamente ricoperto di rifiuti ed escrementi del cane, segni inequivocabili di un prolungato abbandono dell’animale, verosimilmente da diversi mesi. Il proprietario asseriva che il cane pur essendo affetto da sofferenza pancreatica, non era stato più sottoposto a visite veterinarie da tre anni. Successivi accertamenti, permettevano invece di appurare che l’animale in questione non era stato più visitato da circa 5 anni. L’uomo veniva denunciato per il reato di maltrattamenti di animali. Il cane veniva sequestrato ed affidato alle cure del servizio veterinario comunale.

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