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Cronaca

FABRIANO PREMIO INNOVAZIONE PER FABER, L'”INTERNET DELLE COSE” ENTRA NELLE CAPPE DA CUCINA

FABRIANO, 25 ottobre 2017 – Faber, l’azienda che ha inventato la cappa da cucina nel 1955, vince il Premio Innovazione allo SMAU di Milano, evento di riferimento nei settori innovazione e digitale per le imprese e i professionisti italiani. L’azienda fabrianese viene premiata per la sua J–Project, la prima cappa open source mai realizzata. Il riconoscimento è stato consegnato il 24 ottobre presso Fieramilanocity.

“J-Project è la prima applicazione tangibile dell’IOT, Internet delle Cose e Robotica, nel mondo delle cappe aspiranti da cucina, oltre che a settori come telefonia o automazione industriale – spiega Andrea Coccia, Appliances Innovation Manager di Faber Faber, marchio pioniere all’interno di questo segmento merceologico, lo ha sviluppato con la collaborazione di 5 giovani ingegneri del team Faber Tech, che hanno integrato software open source, tecnologie smart, ingegneria robotica e know how da primato nel settore”.

 J-Project rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia Faber, l’azienda che oltre sessanta anni fa ha inventato la cappa aspirante e che da allora è sinonimo di innovazione tecnologica in cucina. Ogni cosa, in questo concept, è davvero speciale: si tratta di una cappa realmente verticale che, grazie al nuovo diffusore Nautilus, dalle dimensioni molto ridotte, raggiunge le più elevate performance sul piano energetico, portando in classe A dei prodotti che normalmente sarebbero in C. Ma soprattutto l’architettura hardware, il cuore della cappa, è pienamente integrabile con la piattaforma Arduino, quindi totalmente open source.

Grazie a questa piattaforma, è possibile cucinare e contemporaneamente fare altre cose come controllare l’inquinamento domestico, i livelli di monossido di carbonio presenti in casa, o regolare l’umidità. Oppure pensare a qualcosa di più leggero, come leggere le notizie da Internet, vedere una videoricetta, o dare un’occhiata al feed di Twitter. Le possibilità di personalizzazione sono virtualmente infinite.Per questo motivo la cappa integra un modulo SCK (Smart Citizen Kit), provvisto di diversi sensori, quali temperatura, umidità, luce, suoni, monossido di carbonio, diossido di azoto, e le reti wi-fi disponibili. J-Project è dotata di un grande display intelligente, integrato nel pannello frontale in vetro, capace di mostrare non soltanto le informazioni raccolte dai sensori, ma anche tweet, notizie e immagini provenienti da device esterni. Partendo dal concetto di “condividere per migliorare la vita di tutti i giorni”, gli ingegneri di Faber Tech hanno sviluppato un Software Development Kit (SDK), che consente alla community di utenti, appassionati e consumatori, di apportare qualsiasi tipo di modifica, per soddisfare ogni esigenza.

Il progetto J-Project, grazie ad hardware e software open source, può essere customizzato non soltanto attraverso l’aggiunta di sensori, ma anche di app e algoritmi che consentono alla cappa di interagire con l’utente per migliorare la vita quotidiana. Per esempio, laddove la cappa, tramite uno specifico sensore, percepisce un alto livello di umidità nell’ambiente cucina, suggerisce di azionare il filtro di aspirazione per ridurre questo problema.

Il carattere altamente tecnologico di questo prototipo e il design all’avanguardia i motivi per cui Faber ha vinto il Premio Innovazione allo SMAU Milano. Un riconoscimento che premia soprattutto l’attenzione dell’azienda nei confronti degli utenti: per la prima volta, le loro esigenze personali si fondono davvero con la tecnologia della cappa, diversificandone e moltiplicandone le funzioni.

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