Segui QdM Notizie

Fabriano

FABRIANO PRIMO INCONTRO PER L’ASSEMBLEA PERMANENTE “NAPOLEONE PAPINI”

Lavoro VS Capitale

 

FABRIANO, 23 maggio 2018 – Sabato scorso il primo momento di incontro e confronto per la “Napoleone Papini”, assemblea permanente nata in città nel novembre 2017, con l’obbiettivo di fungere da contenitore politico e culturale, confronto ed elaborazione per tutte le anime locali della sinistra. Iniziativa che ha visto tra i relatori i due ideatori/fondatori dell’Assemblea Permanente (Stefano Gatti detto il Vonte e Lorenzo Mondaini); Mauro Goldoni della D’Esi Coop; Alessandro Babboni dell’Associazione Articolo Uno Camping CIG di Piombino (Livorno). Ha introdotto e moderato l’incontro Marilena Maragliulo.

Gatti e Mondaini hanno dapprima spiegato cos’è e cosa vuole essere l’Assemblea Permanente “Napoleone Papini”, cioè un contenitore politico e culturale, un luogo di discussione, confronto ed elaborazione. L’Assemblea, nata nel più totale spontaneismo, si riconosce nei valori e nella storia del movimento operaio, nell’anticapitalismo, nel femminismo, nell’antifascismo, nell’ambientalismo e nella difesa dei diritti e della libertá.

Obbiettivo primario: “Unificare tutte le anime locali della sinistra, dopo 20 anni circa di litigi, incompresioni, silenzi, causati dalla sfiducia alla giunta Castagnari nel 1998”. Nessun partito, hanno spiegato Gatti e Mondaini ma motore per fare cultura poltica di sinistra, cooperare al fine di ricreare un tessuto sociale, culturale, politico e umano.

Tra le prossime pagine da scrivere un giornale della sinistra fabrianese, magari online, per seguire le orme del fondatore Napoleone Papini con  “Il Martello” (1876). “Un giornale che dava voce alle anime del movimento operaio dell’epoca, quella repubblcana e quella internazionalista”.

Gli interventi di Maragliulo, Goldoni e Babboni hanno testimoniato le odierne lotte operaie (quelle nella ex DESI Mobili di Cerreto d’Esi e nelle acciaierie di Piombino), hanno fatto luce su come sia ancora possible, anzi doverosa, ancorché estremamente difficile, la Resistenza operaia al becero capitalismo che vediamo imperare in questi decenni.

l’Assemblea Permanente ritiene che esista ancora lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, che esistano ancora gli sfruttati e che anzi le condizioni degli sfruttati siano peggiorate in questi decenni di cosiddetta “globalizzazione”.

“La quasi totalità di coloro che hanno preso la parola nel corso del dibattito ha stimolato l’Assemblea permanente ad essere incisiva sul locale non solo da un punto di vista prettamente culturale ma anche politico. Un fronte unico di lotta, a sinistra, è sentito come una necessità, considerato lo stato di degrado sociale, economico, umano in cui è piombato Fabriano dal 2008 ad oggi – hanno osservato concludendo dalla Assemblea Permanente “Napoleone Papini” –   Considerate le gravi vertenze che sono oggi sul tappeto, su tutte quella della Whirlpool e quella delle gloriose Cartiere Miliani acquistate dal misterioso e inquietante Fondo d’investimento americano Bain Capital, già tristemente noto per aver acquisito e poi smembrato Ideal Standard, la famosa azienda di produzione di ceramica sanitaria. Considerato l’attacco alla sanità pubblica, nella fattispecie all’ospedale di Fabriano che le politiche sanitarie del PD vorrebbero declassare, chiudendo reparti, a danno della salute dei cittadini, soprattutto di quelli meno abbienti che non possono permettersi la sanità privata”.

“Ecco, dall’evento è uscita forte l’esigenza di un comitato unitario che sia in grado di sostenere le realtà di Resistenza  già esistenti, come la  D’Esi Coop, e di suggerirne, progettarne altre. Esattamente ciò che si propone di fare l’Assemblea Permanente”.

News