Segui QdM Notizie

Attualità

FABRIANO Quel mestiere di Piero dal profumo antico

Trent’anni fa erano una decina e adesso in città ci sono solo due calzolai, ma per rimanere al passo con i tempi occorre rinnovarsi continuamente

 

FABRIANO, 9 agosto 2020 – È dal 1986 che Piero Balducci ha il suo piccolo negozio, Calzoleria del Vicolo, nel vicolo di sant’Agata, a Fabriano, nonostante i cambiamenti di mercato e le crisi che l’artigianato calzaturiero hanno subito in questi anni.«Quando ho aperto eravamo una decina di calzolai  – dice Balducci –  adesso siamo rimasti in due». 

Una passione che per Balducci si fa strada dopo una delusione lavorativa subita da ragazzo, e che lo vede imparare il mestiere presso un calzolaio di Matelica. Poi l’apertura della propria bottega in un locale di sua proprietà, lo stesso di oggi, in cui lavora da 34 anni e che serve anche clienti provenienti da Serra San Quirico, Sassoferrato, Sigillo e altre zone limitrofe di Fabriano. 

«Ci si è dovuti adeguare al cambiamento che ha subito il settore delle calzature – spiega ancora Balducci – la qualità delle scarpe oggi è ben diversa da quella che si aveva quando ho iniziato questo mestiere, di conseguenza anche i lavori di concia». E il cambiamento subito riguarda anche la mole di lavoro che non è più quella di vent’anni fa, ma nonostante questo ci si rinnova continuamente per tenere viva questa artigianalità

Un’innovazione che si trova alla Calzoleria del Vicolo – da prima che si prendessero tutti gli accorgimenti causati dall’emergenza Covid – è una macchina di sanificazione a ozono, in cui vengono inserite le scarpe prima della lavorazione per eliminare spore, acari e virus che contaminano la scarpa attraverso il contatto con l’esterno ma anche con i piedi. 

E attraverso la pagina Facebook Calzolai Italiani si scambia consigli pratici con altri colleghi del settore, di tutta Italia. 

Sara Marinucci

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News