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Cronaca

FABRIANO REDDITO D’INCLUSIONE, DA OGGI LE DOMANDE

Il Comune di Fabriano

FABRIANO, 1 dicembre 2017 –  Da oggi via libera alle domande per il reddito di inclusione (REI). Una misura di contrasto alla povertà dal carattere universale, condizionata alla valutazione della condizione economica. Verrà erogato dal 1° gennaio 2018 e sostituirà il SIA (Sostegno per l’inclusione attiva) e l’ASDI (Assegno di disoccupazione).

Due parti: un beneficio economico ed un progetto personalizzato . Il primo sarà erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica, mentre il secondo sarà un percorso di inclusione sociale e lavorativa volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei servizi sociali del Comune.

Il Comune raccoglierà la domanda, verificherà i requisiti di cittadinanza e residenza. Successivo l’invio all’Inps entro 15 giorni lavorativi dalla ricezione. L’Inps, entro i successivi 5 giorni, verifica il possesso dei requisiti e, in caso di esito positivo, riconosce il beneficio e invia a Poste Italiane la disposizione di accredito. Poste emette la Carta REI e tramite lettera invita il beneficiario a recarsi presso qualunque ufficio postale abilitato al servizio per il ritiro. Prima di poter utilizzare la Carta, il titolare dovrà attendere il PIN, che gli verrà inviato in busta chiusa presso l’indirizzo indicato nella domanda.

Il sussidio sarà al massimo di 187,5 euro per una persona sola, mentre potrà arrivare a 485 euro per un nucleo di 5 o più persone. Durata massima 18 mesi e viene corrisposto per 12 mensilità. Devono trascorrere almeno 6 mesi dall’ultima erogazione prima di poter richiedere un nuovo “Rei”.

Il tetto è legato a quello dell’assegno sociale per gli over 65 senza reddito. Il Rei verrà riconosciuto ai nuclei familiari con Isee non superiore a 6.000 euro e un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore a 20.000 euro. Il reddito di inclusione è compatibile con un’attività lavorativa (fermi restando i requisiti economici), ma non con la percezione della Naspi o di altri ammortizzatori sociali per la disoccupazione involontaria.

Tra i requisiti anche essere cittadino comunitario o extracomunitario (qui ecco scattare la residenza in Italia in via continuativa, da almeno due anni al momento della presentazione della domanda) con permesso di lungo soggiorno. Inoltre il nucleo familiare deve trovarsi in almeno una delle seguenti condizioni: presenza di un minorenne, presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore o un suo tutore, presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (la domanda può essere presentata non prima di quattro mesi dalla data presunta del parto e deve essere corredata da documentazione medica rilasciata da una struttura pubblica) e la presenza di un componente che abbia compiuto 55 anni con specifici requisiti di disoccupazione.

 Da oggi l’ufficio servizi sociali  sarà  aperto  per ricevere  i cittadini per compilare le domande del Rei dalle  ore 9 fino alle 13. Mentre, a partire da lunedì prossimo, per questioni organizzative interne al  servizio i cittadini possono rivolgersi presso  gli uffici servizi al cittadino il mercoledì mattina (9 – 13) e il giovedì pomeriggio (dalle 15.30 alle 18.00). Alternativamente è possibile far riferimento all’ufficio di coordinamento dell’ambito 10 in via Dante 268 (sede Unione Montana – n° telefono 0732695255)

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