Segui QdM Notizie

Cronaca

Fabriano “Ripartire dal centro”, il convegno Cna

All'oratorio della carità per conoscere l'Annual Meeting Unesco 2019

Presenti al convegno i sindaci di Fabriano e Sassoferrato, il presidente della provincia di Ancona e l’assessore regionale Baldelli

Fabriano, 11 luglio 2022Si svolgerà questa mattina, alle ore 10.30 presso l’Oratorio della Carità, il convegno organizzato da Cnea per discutere di infrastrutture regionali e dell’area montana.

Ripartiamo dal centro. Dal rischio isolamento alle prospettive di interconnessione strategica tra regioni”. Questo il nome del convegno che vedrà la partecipazione dell’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli.

Presenti anche il Fabriano Daniela Ghergo, il sindaco di Sassoferrato Maurizio Greci, il Presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali e il Direttore provinciale CNA Massimiliano Santini.

La relazione iniziale al convegno spetterà invece a Marco Silvi, responsabile sindacale CNA di Fabriano e area vasta, il quale presenta così l’iniziativa.

«Le questioni infrastrutturali del territorio provinciale e regionale sono ormai quotidianamente in prima pagina nei quotidiani locali, dall’arretramento della ferrovia adriatica fino alla progettazione dell’intervalliva delle aree interne, passando per la quadrilatero e per la chiusura di strade secondarie a noi molto ben conosciute come la provinciale Berbentina e la strada comunale di Frasassi, senza tralasciare l’opera del raddoppio ferroviario Orte-Falconara»

«Dobbiamo essere fermamente consapevoli di come l’ammodernamento e l’efficientamento infrastrutturale costituiscano oggi l’ingrediente fondamentale di una ricetta chiamata “sviluppo e benessere territoriale” a, che si contrappone a fenomeni di isolamento che sono invece ingredienti di un’altra ricetta che noi non tolleriamo, quella della “desertificazione imprenditoriale».

«I preziosi contributi di Regione – conclude Silvi – mediante la fondamentale e sempre molto gradita presenza dell’Assessore Baldelli, Provincia e Comuni ci permetteranno di affrontare la questione infrastrutturale a 360 gradi e di poter contare quindi su prospettive certe e spendibili per l’immediato futuro, potendo scegliere, tornando alla metafora precedente, l’ingrediente giusto per la ricetta migliore».

-immagine di copertina di repertorio-

(Redazione)

©riproduzione riservata

News