Cronaca
FABRIANO ROTATORIA DI ALBACINA, MINORANZA IN TRINCEA MA LA PROPOSTA NON PASSA: POLEMICHE IN CONSIGLIO COMUNALE
29 Luglio 2016
FABRIANO, 29 luglio 2016 – Scene surreali e, per molti versi, comiche, quelle registrate durante la seduta del consiglio comunale di giovedì pomeriggio (28 luglio). La delibera con il “ratto” dei fondi per la realizzazione della rotatoria a Borgo Tufico-Albacina è stata approvata dalla maggioranza. Ma non prima di un esilarante dibattito a seguito di un ordine del giorno presentato, in modo congiunto, da tutti i gruppi di opposizione.
Una volta spento il microfono, dopo l’intervento del consigliere comunale, Lilia Malefora – che ha ufficializzato l’accordo politico fra lei stessa, il sindaco Giancarlo Sagramola e vicesindaco Angelo Tini, vale a dire: la Malefora riunirà in assemblea i residenti-elettori di Albacina per stilare un elenco di opere pubbliche da realizzare in cambio della rotatoria; l’ufficio tecnico comunale verificherà il costo di questo elenco; l’Amministrazione Sagramola si impegna a realizzarle con parte dei 200mila euro che la Quadrilatero darà al Comune – i gruppi di opposizione sono andati a vedere il bluff. Come? Presentando, per l’appunto, un odg con il quale si impegnava l’Esecutivo fabrianese a spendere 100mila euro per rifare i selciati e le strade de centro storico e 100mila euro per lavori da effettuare ad Albacina come ristoro per l’invadenza, di anni, dei cantieri della Quadrilatero. Una soluzione salomonica che sarebbe dovuta andare bene a tutti. Ed invece, no. Dalla maggioranza, per argomentare la bocciatura dell’odg, si è detto – in rapida successione: «Così ci si limita, potremmo spenderne anche di più». E poi: «E se, invece, ne spendiamo solo 70mila?». E ancora: «Centomila euro più la rotatoria nel 2018, non possiamo decidere tutto ora». Insomma, «un chiaro stridore di unghie sui vetri, con spiegazioni ed argomentazioni ridicole», hanno commentato dagli scranni delle opposizioni. «La realtà – hanno commentato i consiglieri di minoranza – è che siamo andati a scoprire il loro bluff e non hanno voluto mettere, nero su bianco, una proposta dettata da assoluto buonsenso. È incredibile che anche Lilia Malefora abbia votato contro. Ha preferito fidarsi di Sagramola e Tini, speriamo per lei che abbia fatto la scelta giusta. Dispiace che Albacina rischi di rimanere con nulla in mano». Il resto del dibattito, prima della relativa approvazione della delibera in questione, è stato un susseguirsi di dichiarazioni verso il primo cittadino, reo di aver iniziato la campagna elettorale con mezzucci di bassa politica. «Questo per voi, a fine mandato, è solo uno spot elettorale. È evidente che distrarre questi 200mila euro dalla rotatoria è solo per fini elettorali. I fabrianesi lo sapranno riconoscere».
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