Segui QdM Notizie

Cronaca

FABRIANO SCUOLE, LE SCHEDE AEDES ESISTONO: REDATTE NEL CORSO DEI SOPRALLUOGHI

FABRIANO, 7 dicembre 2016 – Le scuole fabrianesi, ad eccezione dell’asilo Don Petruio, non hanno subito danni da metterne in dubbio l’agibilità. Questa la rassicurazione fornita, a più riprese, dal sindaco di Fabriano, Giancarlo Sagramola, a seguito dello sciame sismico partito il 24 agosto scorso e poi aggravatosi con i forti terremoti di fine ottobre. Una verità incontrovertibile per il primo cittadino. Ma, ora, a distanza di oltre un mese, si scopre che è una verità con “prescrizioni”. E forse per questo si spiega la ritrosia a rendere pubbliche le schede Aedes che vanno compilate, a prescindere dall’esito, in occasione di ogni sopralluogo, come prescrive chiaramente e senza tema di smentita, la normativa nazionale.

sisma-incontro-scuole-foto1A gettare una nuova luce su questa questione che tante polemiche hanno fatto scaturire in città fra lo stesso Sindaco e un nutrito gruppo di genitori preoccupati che hanno chiesto, invano fino ad ora, che le schede Aedes fossero rese pubbliche, un atto dell’Esecutivo. Grazie ad una riunione della Giunta comunale si getta una nuova luce su almeno un caso, quello relativo alle scuole medie fabrianesi Gentile e Giovanni Paolo II. Nella delibera del 30 novembre scorso, infatti, si legge: “A seguito dei sopralluoghi sono a far data dalle ore 19,00 del 26 ottobre 2016 il nostro territorio è stato colpito da una serie di violenti eventi sismici che hanno provocato gravissimi danni agli immobili pubblici e privati aggravando una situazione già precaria determinatasi a seguito del sisma del 24/8/2016 e delle successive repliche che avevano interessato anche il territorio fabrianese; lo sciame sismico è tutt’ora in atto tanto che pervengono continuamente segnalazioni con richiesta di verifica dell’agibilità degli edifici; fin da subito l’Amministrazione comunale si è attivata per far fronte all’emergenza, adottando misure precauzionali a tutela dell’incolumità delle persone, ma tuttavia dovranno essere predisposti ulteriori necessari interventi; una squadra di tecnici comunali ha effettuato il necessario sopralluogo presso le scuole medie Gentile e Giovanni Paolo II di Fabriano, redigendo apposita scheda AeDES ID 5593 del 03/11/2016; il giorno 06/11/2016, a seguito di sopralluogo effettuato dal Geom. Giambattista Grillini del Comune di Fabriano è stata verificata l’urgenza di riparare piccole lesioni diffuse su tramezzature e tamponature delle varie aule e dei locali delle due strutture scolastiche in oggetto; dal sopralluogo è emerso che le lesioni suddette sono state causate dagli eventi sismici iniziati il 24/8/2016 e ripetutisi con crescente entità in data 26 e 30 ottobre 2016 e dal successivo sciame sismico ancora in atto; i lavori necessari per rimuovere la situazione di pericolo e ripristinare lo stato di sicurezza dei luoghi consistono nella riparazione delle suddette lesioni mediante stuccatura e successiva tinteggiatura delle parti danneggiate”.

Finalmente si specifica anche dalla Giunta che le schede Aedes esistono e del resto non poteva essere altrimenti. Per i lavori nei due plessi scolastici si è optato per la scelta dell’appalto. “Per quanto sopra, il suddetto Geom. Giambattista Grillini ha redatto in pari data 06/11/2016 il verbale di somma urgenza ai sensi dell’art. 163 del D.Lgs. 50/2016 e ha disposto l’immediato intervento per rimuovere la situazione di emergenza di cui sopra; con lo stesso verbale i lavori sono stati affidati alla ditta A.M. Di Bernardi Angelo & C. con sede a Sassoferrato fraz. Cupano, 20 – P.I. 02621970421 – la quale contattata per le vie brevi, ha dichiarato la propria disponibilità ad eseguire nel più breve tempo possibile le opere di messa in sicurezza in questione verso il corrispettivo di complessivi € 7.877,52. L’esecuzione delle lavorazioni o la somministrazione dei materiali è stata affidata sulla base dei prezzi, ridotti del 20 per cento; i prezzi unitari definiti nel computo, rimarranno fissi e invariabili per qualsiasi causa. L’importo di complessivi € 7.877,52”.

Ora, questa delibera di Giunta potrebbe di nuovo rinfocolare le polemiche fra cittadini-genitori ed Amministrazione comunale. Ma, anche, a livello politico. Perché le dichiarazioni sempre rassicuranti di Sagramola in merito alla situazione dei plessi scolastici, ne escono quantomeno scalfite. Un caso che meriterebbe di essere approfondito ulteriormente e che potrebbe comportare ulteriori conseguenze politiche per il primo cittadino.

([email protected])

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

News