Cronaca
FABRIANO Si lavora per la completa scopertura del Giano
11 Giugno 2020
Necessaria una variante al Prg, intanto si prevede di portare le fogne fuori dal torrente e allacciarle al depuratore
FABRIANO, 11 giugno 2020 – «Quella del Giano è una questione molto complessa, sia sul piano esecutivo che amministrativo – spiega Cristiano Pascucci, assessore ai Lavori Pubblici – perché il progetto che attualmente è in esecuzione prevede la copertura integrale di un tratto del torrente.»
Questa amministrazione e la precedente hanno però sempre dichiarato che il torrente andasse scoperto e per arrivare a questo obiettivo sarà necessaria una variante al piano regolatore, preambolo importante perché i lavori che si stanno facendo non sono di riqualificazione del torrente ma di miglioramento sismico e costruzione di un collettore fognario.
Si parla quindi di una prima variante al progetto in esecuzione che prevede di portare le fogne fuori dal Giano e allacciarle al depuratore, modifica già approvata dall’Ufficio Speciale Ricostruzione del sisma 2016 che ha preso in carico tutti i vecchi progetti non completati del sisma ‘97.
«Da qui bisognerà partire con una variante urbanistica che prevede la trasformazione in fiume di quella che ora è una strada» conclude Pascucci.
A causa di un ricorso al Tar sulla questione delle “casupole” sul Giano, dietro piazza Garibaldi, bisognerà però ancora aspettare.
redazione
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