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FABRIANO SOUND STORM, KALIDIA E LAST UNION: QUESTA SERA IN CONCERTO AL SONIC ROOM
8 Febbraio 2019
FABRIANO, 8 febbraio 2019 – L’heavy metal tricolore protagonista al Sonic Room di Fabriano. Questa sera (ore 22, via Buozzi) in scena tre realtà musicali tra le più interessanti emerse della scena italiana negli ultimi anni. “In campo” le melodie dei Last Union, dei Kalidia e degli headliner Sound Storm.
I primi (nucleo storico marchigiano) sono forti della collaborazione nel loro ultimo album con il cantante dei Dream Theater James LaBrie, mentre i secondi (toscani di Lucca) sono al secondo disco e già possono vantare favori di critica e pubblico, anche estero.
A chiudere una serata di “voci in rosa” (tutte le band hanno infatti come caratteristica la presenza di una voce principale femminile) i Sound Storm. Band solida che punta al 2019 con grande ottimismo.
Ne abbiamo parlato con Valerio Sbriglione e Massimiliano Flak, membri originari (chitarrista e bassista) di un band rivoluzionata nel corso del tempo e che hanno tracciato la strada futura per i Sound Storm.
Partiamo dalle basi: come sono nati i Sound Storm?
Valerio Sbriglione: Una band concretizzata nel 2005 con la pubblicazione del primo demo ed una carriera ufficiale nata con l’uscita del primo disco tra 2009 e 2010. Il nostro campo d’azione è quello dell’heavy metal sinfonico ed epico, prendendo anche spunto da realtà musicale italiane, cercando però una strada più personale miscelando tanti spunti, anche dalla musica classica.
Negli ultimi anni siete maturati a livello musicale, ma anche trasformati a livello di formazione, esatto?
V.S.: Nel corso del tempo ci sono stati degli avvicendamenti, una storia che ci ha portato alla pubblicazione del nostro ultimo disco “Vertigo”, uscito nel 2016. Lì c’è stata evoluzione e maturazione artistica notevole, perché abbiamo spiazzato chi ci ascoltava ed al tempo stesso allargato la platea dei fan perché è stato un lavoro davvero ambizioso. Disco presentato a Lucca Comics che ci ha permesso di andare a suonare all’estero insieme ad una band internazionale come gli Haggard.
Ma i cambi di formazione non sono finiti, perché altro cambio lo scorso anno ed un nuovo singolo subito dopo chiamato “To The Stars”. Ce ne volete parlare?
V.S.: Il nostro cantante precedente ha avuto dei problemi di salute. Una delle scelte più difficili della nostra storia. Abbiamo deciso di puntare su due voci: una maschile e femminile. Una scelta che ci permetterà di avere più soluzioni, come si sente nel singolo “To The Stars”. Non possiamo che essere contenti quindi dell’ingresso di Andrea Racco e Chiara Tricarico.
Com’è scrivere insieme canzoni dopo tanto tempo?
Massimiliano Flak: Con Valerio ci conosciamo da tanto tempo ed è facile convivere, per così dire, a livello di creazione musicale. Riusciamo a lavorare in armonia e con semplicità. Proprio in questi giorni siamo a lavoro in studi di registrazione per dare forma al nostro nuovo album che uscirà entro il 2019.
Fabriano rappresenta la penultima data di questo mini-tour di quattro date in Italia, ed è anche la vostra prima volta nelle Marche, emozionati?
M.F. Siamo molto curiosi di vedere la reazione dei fan e siamo logicamente contenti di suonare a Fabriano al Sonic Room insieme ai Last Union e Kalidia.
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