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Cronaca

FABRIANO SUCCESSO PER “MARCHE D’ACQUA”, ARTISTI DI FAMA MONDIALE AL PREMIO “FABRIANO WATERCOLOUR”

FABRIANO, 29 giugno 2016 – Grandissimo successo per l’inaugurazione, presso il Museo della Carta e della Filigrana, della quarta edizione del Premio Internazionale Marche d’Acqua Fabriano Watercolour 2016 (FWP 2016) che per la quarta edizione è andato al pittore polacco Stanislaw Zoladz. Erano presenti all’inaugurazione della competizione acquarellistica istituita a Fabriano ben undici dei tredici membri della prestigiosa giuria internazionale presieduta dall’artista spagnolo Pedro Cano, tornato a Fabriano a distanza di 4 anni con una splendida mostra personale “Frutos y Flores” e con una masterclass, seguita da artisti provenienti dall’Italia e dall’estero (perfino dalla Russia) che si è tenuta nel chiostro minore del museo della carta e della filigrana dal 15 al 17 giugno scorsi. Tra gli altri giurati spicca il nomi dell’artista cinese Zhou Tianya, curatore della Biennale di Shenzen, la più grande manifestazione acquarellistica al mondo che si tiene proprio nella città cinese che, come Fabriano, ha avuto il riconoscimento di Città Creativa Unesco e che ha reso possibile anche l’avvio di una stretta collaborazione tra le due Biennali acquarellistiche e infatti, il vincitore della competizione fabrianese avrà accesso diretto alla competizione cinese, senza passare per le dure fasi di selezione, mentre il vincitore di Shenzen verrà a Fabriano per una residenza artistica finalizzata alla realizzazione di una mostra personale e di un workshop sulla tecnica pittorica. Il vincitore dell’edizione 2016 della Biennale Fabriano Watercolour 2016,  come detto, è il polacco Stanislaw Zoladz, premiato dalla giuria per “…l’alta qualità della competenza tecnica combinata ad un acuto senso della composizione.”, il secondo premio è andato all’artista catalana Teresa Jordà Vitò mentre il terzo è stato assegnato ex equo all’artista bulgaro Kiril Bozhkov e al cinese Li Xiaocheng. La giuria, inoltre, data l’elevatissima qualità dei lavori presenti in questa edizione, ha unanimemente proposto di assegnare un riconoscimento di eccellenza al belga Liliane Gossens, ai russi Anna Ivanova e Sergey Temerev, ai cinesi Ying Jinfei, Hu Xiao Xing e Li Limin, allo statunitense Tendai Johnson.

 

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