FABRIANO TASSA DI SOGGIORNO: BOTTA E RISPOSTA CONFINDUSTRIA – SINDACO

FABRIANO, 31 marzo 2018 – “La tassa di soggiorno non è stata istituita, siamo in piena fase di concertazione e ascolto delle istanze che ci stanno pervenendo e non sappiamo nemmeno se verrà applicata nel 2018”. Queste le precisazioni del Sindaco Gabriele Santarelli, dopo i “primi passi” mossi in direzione della tassa di soggiorno.

Un commento che arriva dopo la nota dura e polemica di Confindustria, che osservava che la tassa di soggiorno non sarebbe stato altro che un “Ennesimo prelievo alle aziende mascherato da tassa sul turismo”. Nell’analisi dell’organizzazione rappresentativa delle imprese manifatturiere e di servizi il punto che osservava “Sono i nostri clienti e i nostri fornitori che le nostre aziende ospitano nelle strutture ricettive del territorio. Ecco perché risultano molte presenze anche internazionali. Con certo perché rappresenta un’importante meta del turismo nazionale e internazionale”. Stoccata polemica anche per quanto riguarda il bilancio di previsione, con l’accusa di “non essere stati invitati alla presentazione come accadeva in passato”.

Dopo l’approvazione del regolamento e qualche giorno di “meditazione”, ecco arrivare le risposte del primo cittadino. Anche in questo indirizzate ai diretti interessati tramite comunicato stampa. Nelle parole firmate dal Sindaco Gabriele Santarelli stilettate e precisazioni. “Confindustria preferisce mandarci messaggi mediante comunicati stampa piuttosto che contattarci direttamente per offrire collaborazione e chiedere di incontrarci. Ne prendiamo atto dato che in pochi mesi non è la prima volta che accade. Con le altre realtà territoriali, sigle sindacali, Confcommercio, CNA e Confartigianato non abbiamo mai avuto problemi di dialogo e confronto con una comunicazione bidirezionale e richieste di incontri reciproche”.

Ribadisce la volontà di dialogo Santarelli, ma affonda nei confronti dell’associazione degli industriali del territorio fabrianese: “Ho letto con stupore il comunicato stampa di Confindustria a commento della tassa di soggiorno perché dimostra disinformazione e mancata volontà di approfondire”.

Ricorda le agevolazioni previste all’interno del regolamento della tassa di soggiorno Santarelli, e ricorda che sono proposte emendabili ed in discussione “Con chi ha avuto la volontà di mettersi a disposizione, evidentemente interessato più a discutere nel merito la proposta che non a comunicare all’esterno”. Conclude attaccando il primo cittadino e replicando all’accusa di non condivisione dei contenuti del bilancio ha spiegato: “Noi non conosciamo le consuetudini di chi ci ha preceduto e, anche qui, una telefonata o una mail avrebbe evitato incomprensioni.  Come sempre diamo la nostra massima disponibilità: collaborare o recriminare è solo una questione di volontà e priorità”.