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FABRIANO Trofeo delle 4 Porte, quegli arcieri bravi quanto Robin Hood
9 Settembre 2020
Organizzato dalla Compagnia Arcieri Fabriano, si sono presentati al parco Unità d’Italia in 110 provenienti da diverse regioni
FABRIANO, 9 settembre 2020 – Compagnia Arcieri Fabriano, una tradizione decennale, affiliata alla Federazione Italiana di Tiro con l’Arco Storico e Tradizionale, tra le più numerose della Federazione e nel 2019 e laureata Campioni d’Italia 2019 nella categoria Foggia storica.
Ma il curriculum vitae di questo Gruppo non si esaurisce certo qui e con il presidente Piero Ciarlantini, parliamo della “amichevole” tenuta in città, con grande successo, nello scorso week end: «È stata la gara che tutti aspettavano da tempo. La prima dopo tanti mesi di lockdown, il primo evento sportivo pubblico a Fabriano dal marzo scorso. Una amichevole che voleva essere un segnale per ricominciare a tirare con l’arco nella splendida cornice del parco Unità d’ Italia di Fabriano tirata a lucido per l’occasione. Alle 8.30 del mattino – sottolinea – si sono ritrovati 110 arcieri proventi da Marche, Umbria, Lazio e Emilia Romagna, per contendersi il 1° Trofeo delle 4 Porte. Gara su 14 piazzole di tiro, con un misto di bersagli che richiamavano le 4 Porte della città, e sagome animali 3D che hanno visto impegnati gli arcieri per tutta la mattinata baciati da un bellissimo sole settembrino.»
Se è stata una “amichevole” possiamo dire che hanno vinto tutti?
«Sì, centrato il bersaglio, ha vinto lo sport ed il tiro con l’arco, con i colori fabrianesi protagonisti ancora una volta e per questo non possono mancare i ringraziamenti. Prima di tutto al Comune di Fabriano, sindaco Santarelli e assessore allo sport Scaloni, che hanno creduto in questo evento sportivo e ci hanno concesso il parco cittadino, perfettamente ripulito e sistemato dai volontari del Comune. Dal suo canto il Tanning Pub ha deliziato i palati degli arcieri nella conviviale di fine gara, con Ragni Moto, la Sezione Avis cittadina, la salumeria Tritelli e tutti quelli che ci hanno aiutato e creduto in questo sport considerato dai più, minore. Un grazie, infine, a tutti i componenti della Compagnia Arcieri Fabriano, per l’organizzazione della giornata, per essersi alzati all’alba di domenica e preparare il campo gara in tempo e rendere l’evento bello agli occhi di tutti».
Daniele Gattucci
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