Cronaca
FABRIANO VERTENZA TECNOWIND, 140 IN MOBILITÀ MA I SINDACATI PUNTANO ALLA RIDUZIONE DEL NUMERO
25 Ottobre 2017
FABRIANO 25 ottobre 2017 – C’è preoccupazione tra lavoratori Tecnowind e tra i sindacati per gli sviluppi della vertenza con una procedura di mobilità (non ancora scattata ufficialmente) che andrà a coinvolgere 140 lavoratori su 250. Procedura che sarà ritirata, questo ha garantito l’azienda, una volta concretizzate le novità all’interno della legge di stabilità con nuovi strumenti economici a sostegno.
“Lavoreremo con le istituzioni affinché la procedura di mobilità coinvolga il minor numero di lavoratori possibile – spiegano le organizzazioni sindacali – Il futuro del gruppo deve essere ristrutturato in maniera seria, non accetteremo mai una salvezza senza una prospettiva di crescita”.
Altra novità fondamentale: le istituzioni (regione, amministrazione e ministero) sono a conoscenza dei nomi dei due soggetti interessati ad acquistare Tecnowind. Nomi “celati” ad organizzazioni sindacali e lavoratori per questioni di riservatezza. Entro la fine mese sono previsti ulteriori contatti con i soggetti interessati. Altro sviluppo nella trattiva: è al momento saltata la vendita del ramo cinese e rumeno.
Altra data estremamente importante: il 4 novembre sarà presentato il piano industriale per l’ammissione al concordato con ulteriori 3 milioni di euro di linee autoliquidanti messe a disposizione dalla banca General Finance. Somma che si è andata ad aggiungere a quella messa in campo da Ifis e che permetterà la continuità produttiva. “Una continuità aziendale che dovrà portare alla vendita dell’azienda e alla riduzione del numero degli esuberi”, hanno spiegato i sindacati.
All’incontro oltre le sigle sindacali erano presenti anche il Sindaco e l’assessore con delega al lavoro Pagnoncelli. Resta vivo il sentimento di preoccupazione da parte dei lavoratori.
(s.s.)
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