FABRIANO Volano gli stracci tra Pd e Fratelli d’Italia

Uno scontro duro, innescato da uno scambio di reciproche accuse dopo le comuni prese di posizioni sull’assunzione del fratello del Sindaco in comune dopo aver vinto un concorso pubblico

FABRANO, 18 gennaio 2022 – La politica cittadina si scalda a margine della polemica sull’assunzione (dopo un concorso pubblico, leggi l’articolo) del fratello del sindaco in comune, con Partito Democratico e Fratelli d’Italia a fronteggiarsi a colpi di comunicati stampa e post su Facebook.

Il casus belli tra le righe della prima presa di posizione del commissario Cola. «Sono oramai mesi che non vediamo un rigo e non sentiamo levarsi proteste da parte dei rappresentanti della destra fabrianese contro l’operato della Giunta. Avevamo già notato sospetti maneggi al momento della elezione del Presidente della Provincia con una palese convergenza del gruppo grillino fabrianese su Filipponi candidato della destra e ora questo silenzio interessato. La destra fabrianese al secondo turno votò compattamente Santarelli dando un contributo decisivo per la sua elezione ora tace.  Ci sembra giusto osservare che “il mercato delle vacche” è iniziato, destra e grillini ancora una volta insieme a combinare disastri».

Una presa di posizione che non è passato inosservata, con la pronta replica di Fratelli d’Italia attraverso le parole di Ennio Mezzopera. «Buffo che un solerte commissario piddino chiami in causa la destra Fabrianese, vorrei ricordargli che Fratelli D’Italia non ha rappresentanti in Consiglio Comunale e che il partito che lui rappresenta, il PD, ha 3 esponenti, anzi forse 4 e chiede a noi cosa ne pensiamo? Si preoccupa che non interveniamo? Ci accusa di “sospetti maneggi” ipotizzando chissà quale tresca tra noi ed il M5S».

Ultime parole di critica nei confronti della giunta Santarelli, ma dopo le stilettate di Fratelli d’Italia la doppia replica Dem, che arriva con un post sulla pagina del partito fabrianese e con la successiva presa di posizione di Alessandro Galli.

Questo il testo del post, accompagnato da una foto. «Caro segretario di Fratelli D’Italia di Fabriano questo te lo ricordi? Ecco chi ha votato Santarelli. Tu e i tuoi iscritti siete i responsabili del disastro che ci è capitato. Sicuri che questa sia solo acqua passata oppure il primo amore non si scorda mai?».

«La sua migliore arma a propria difesa – scrive Galli rispondendo a Mezzopera – è stata quella di dire che il suo partito non ha rappresentanti in consiglio comunale mentre il PD ne ha 3 o 4 (in realtà sono ormai 5) e che era compito dell’opposizione vigilare come se il partito che lui rappresenta facesse parte dell’attuale compagine di governo cittadino. Capiamo quindi le oggettive ed insormontabili difficoltà del Mezzopera a prendere posizione su questa incresciosa vicenda. È sprovvisto di consiglieri! Non era nelle oggettive possibilità di esporre il suo dissenso sull’accaduto.  Strano e soprattutto curioso però come invece queste oggettive impossibilità non vi fossero quando dichiarò il suo aperto ed incondizionato sostegno all’attuale sindaco dichiarando persino che sarebbe stato certo che il Santarelli sarebbe stato un sindaco capace di ascoltare. Gli artefici delle disgrazie che ci sono capitate da quando il Santarelli amministra la nostra città sono ascrivibili tanto a lui quanto a questi signori che ora imbarazzati tacciono o che scrivono post e comunicati solo dopo essere stati “stuzzicati”».

(Redazione)

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