Cronaca
Fabriano Whirlpool, presidio dei lavoratori: «Convocare tavolo al Mise»
8 Luglio 2022
Pierpaolo Pullini: «Dobbiamo cercare di non far andar via Whirlpool dall’Italia e dall’Europa»
Fabriano, 8 luglio 2022 – Lavoratori Whirlpool in piazza ad Ancona per chiedere immediati chiarimenti sul futuro del mercato Emea.
Una delegazione di circa 50 lavoratori fabrianesi sotto gli uffici della Prefettura, per ribadire la contrarietà ad un eventuale svincolo della multinazionale dal mercato Emea.
Di qualche settimana fa l’annuncio di Whirlpool legato alla cessione di alcuni asset (russi e kazaki) alla turca Arçelik. Cessione che potrebbe concretizzarsi entro il terzo trimestre del 2022.
I lavoratori e le sigle sindacali hanno incontrato il capo di gabinetto Simona Calcagnini, ribadendo la necessità di un incontro urgente al Mise.
Decisa la presa di posizione di Pierpaolo Pullini, responsabile sindacale per il territorio fabrianese.
«Alla capo di gabinetto – Spiega Pullini – abbiamo ribadito la necessità di una convocazione urgente da parte del Mise. Le abbiamo fatto presente la situazione e tutte le criticità collegate alla decisione della multinazionale. Una convocazione preventiva perché Whirlpool ha affermato che ancora nulla è stato deciso».
«Dobbiamo cercare di non far andar via Whirlpool dall’Italia e dall’Europa – ha proseguito Pullini – abbiamo anche ribadito che una parte importante dei volumi produttivi italiani, quindi anche quelli di Melano, servono il mercato russo che al momento è chiuso a causa delle sanzioni legate al conflitto ucraino. Bisogna lavorare sulla diplomazia e non attraverso l’invio di armi».
«Dove avvengono le guerre ci sono tragedie e morti – conclude – ma a livello globale le multinazionali si riorganizzano e le ripercussioni saranno anche per i lavoratori».
(Redazione)
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