Attualità
Falconara Cessione dell’Api, situazione sempre da monitorare
Mozione in Consiglio comunale dei gruppi di maggioranza, occorre vigilare per tutelare la sicurezza, il lavoro e l’ambiente

26 Giugno 2025
Falconara – Nel corso del Consiglio comunale di ieri pomeriggio i gruppi consiliari di maggioranza “Falconara in Movimento”, “Uniti per Falconara”, “Direzione Domani” e “Falconara 2028” hanno presentato una mozione per chiedere un impegno forte dell’Amministrazione comunale in merito alla vicenda legata alla possibile cessione della raffineria di Falconara e del Gruppo IP Api.
La mozione punta a garantire un monitoraggio costante della situazione, tutelando la sicurezza, il lavoro e l’ambiente.
«L’Amministrazione comunale – hanno chiesto i promotori – deve avere una collaborazione attiva con la proprietà e le organizzazioni sindacali, una trasparente interlocuzione con eventuali nuovi soggetti coinvolti e una spinta verso investimenti sostenibili e coerenti con la transizione ecologica».
La maggioranza intende così affermare la centralità di un impianto strategico per il territorio, sostenendo al contempo la necessaria evoluzione tecnologica e ambientale, nel rispetto della sicurezza, dei livelli occupazionali, della salute e della sostenibilità con la nostra comunità.
La sindaca Stefania Signorini ha accolto la mozione presentata dai gruppi consiliari di maggioranza.
«La vicenda legata alla possibile cessione della raffineria di Falconara e del Gruppo IP Api – ha detto la Sindaca – rappresenta un passaggio delicato e cruciale per il futuro del nostro territorio. Come Amministrazione comunale condividiamo pienamente l’obiettivo di garantire un monitoraggio costante della situazione, mettendo al centro la sicurezza, la tutela dell’ambiente e la salvaguardia dell’occupazione. È fondamentale attivare un dialogo serio, trasparente e costruttivo con tutti i soggetti coinvolti: dalla proprietà alle organizzazioni sindacali, fino a eventuali nuovi interlocutori industriali. La transizione ecologica non può prescindere da investimenti sostenibili e da una visione chiara del futuro energetico del nostro territorio, che deve restare protagonista ma in una logica di innovazione, rispetto per la salute pubblica e sostenibilità ambientale».
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