FALCONARA E’ allarme per la presenza di molti cinghiali

Carcassa di un ungulato, forse investito da un’auto, rinvenuta nella zona di Castelferretti, a Barcaglione pericolo costante

FALCONARA, 15 novembre 2021 – Scatta ancora l’allarme per i cinghiali avvistati nel territorio falconarese e nell’hinterland. Stamattina una donna ha segnalato alle forze dell’ordine la presenza di due grossi cinghiali nella zona di Barcaglione, vicino al Parco Zoo, a poche decine di metri da alcune abitazioni.

Anche in nottata altri automobilisti avevano segnalato la presenza degli animali selvatici che stavano attraversando la strada sempre nella collina di Barcaglione. Come hanno confermato i Carabinieri della tenenza di Falconara, coordinati dal Ten. Michele Ognissanti, le segnalazioni si susseguono anche se in questi giorni, fortunatamente, non sono stati registrati incidenti stradali causati dagli ungulati.

«A Barcaglione – sottolineano alcuni residenti – la presenza di cinghiali è un pericolo che si aggiunge al fatto di una strada che, più avanti proseguendo verso Ancona, è già di suo molto pericolosa anche per lo stato indecente del manto stradale». Cittadini e automobilisti lanciano l’allarme.

«Se ne incontrano sempre di più –sottolinea Emanuela Solazzi – e credo che se non vengono presi provvedimenti in breve tempo sarà un grande problema».

Alessandro Belfiore evidenzia che nel pomeriggio, intorno alle 17.30, era stato avvistato un cinghiale di grandi dimensioni nella parte alta di via Panoramica, dove ci sono le villette, mentre Paolo Scarpetti conferma il ritrovamento della carcassa di un esemplare vicino alla strada nei pressi dell’impianto a metano in prossimità di Castelferretti (foto in primo piano).

«Molto probabilmente il cinghiale è stato investito e ucciso anche se non vi erano segni di impatto né frammenti di carrozzeria dell’eventuale auto che lo ha travolto».

Maurizio Medici scrive che non ci si deve sorprendere più di tanto della presenza di animali come i cinghiali, le volpi, le faine, gli istrici e diverse altre specie che si sono sempre avvistati nella zona, mentre Mirco Fanelli ricorda che aveva segnalato il problema oltre due anni fa e in effetti sui social Matteo Giacconi, anche nel maggio scorso, aveva lanciato l’allarme segnalando sulla strada di via delle Saline un cinghiale di grandi dimensioni che avrebbe potuto causare incidenti stradali anche gravi.

In diverse altre zone della provincia e anche nel Parco del Conero, gli animali selvatici hanno causato incidenti stradali che hanno avuto talvolta gravi conseguenze per gli automobilisti e i motociclisti coinvolti. E’ utile ricordare che la Regione Marche con la Legge regionale n. 39/2017, ha introdotto il fondo regionale per l’indennizzo dei danni causati dalla fauna selvatica alla circolazione stradale, riguardanti gli incidenti avvenuti dal 1º gennaio 2016 e che sono stati causati dalla collisione con un esemplare di fauna selvatica.

Sono esclusi dall’indennizzo gli incidenti avvenuti nelle aree affidate a soggetti diversi, quali le aree protette.

Gianluca Fenucci

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