Falconara Il Rotary premia la Croce Gialla di Chiaravalle

Per il meritorio operato dell’associazione di volontariato chiaravallese, rappresentata dal presidente Francesco Pellegrini, sempre pronta ad aiutare i cittadini in difficoltà

di Gianluca Fenucci

Falconara, 5 febbraio 2023 – Il Rotary di Falconara, presieduto da Paolo Bedetti, nel corso di un evento che si è svolto al Ristorante delle Rose a Marina di Montemarciano, ha ospitato il presidente della Croce Gialla di Chiaravalle, Francesco Pellegrini (foto in primo piano), per il meritorio operato dell’associazione di volontariato chiaravallese, sempre pronta ad aiutare i cittadini in difficoltà.

Bedetti ha evidenziato i meriti della Croce Gialla, che aveva ricevuto anche nello scorso mese di gennaio parte del ricavato del concerto di beneficenza sulle musiche di Ennio Moricone, promosso dal Rotary al Teatro Valle di Chiaravalle.

«La Croce Gialla – ha evudenziato Francesco Pellegrini – è un’associazione che ha bisogno del sostegno economico ma anche della vicinanza del territorio, la donazione del Rotary ci dimostra vicinanza e gratitudine per quello che facciamo tutti i giorni e ci sprona a continuare e a migliorarci».

Nel 2022 la Croce Gialla di Chiaralle ha effettuato ben 6.000 servizi, di cui 3.200 per chiamate al 118, tra ambulanza e guardia medica, grazie alle 43.000 ore impiegate dai volontari e operatori.

Nel corso della serata rotariana Paolo Bedetti ha invitato anche Rosarita Cipriani, terapeuta e professional gestalt counselor, che ha parlato nella sua relazione di gentilezza, “che è molto più che una buona educazione e rispetto formale”.

«La vera gentilezza è innanzitutto una scelta intenzionale, chiara e autentica e come ogni vera scelta poggia sulla libertà. La libertà di essere gentile anche se l’altro non lo è stato con noi, anche se tutto il mondo esterno ci dice di ripagare l’altro con la stessa moneta. Libertà di dire no, tanto quanto sì. La gentilezza è profondamente insita nella natura umana – ha spiegato – va solo svelata, riportata alla luce: va scelta . Essa dona alla vita una forza accogliente, legante e creatrice, assai potente. Va a braccetto con il rispetto, con l’empatia, con l’amorevolezza e la benevolenza, con l’attenzione e la generosità. La gentilezza è un piacere, procura vero piacere nel corpo e nell’anima e giova fortemente alla salute».

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