Attualità
Falconara Interventi per ristrutturare edifici comunali
L’assessora ai lavori pubblici Valentina Barchiesi: «Sarà possibile rendere di nuovo agibile il Castello di Falconara Alta»

30 Giugno 2025
Falconara – «Grazie ai fondi del Commissario straordinario per la ricostruzione post sisma 2022 sarà possibile riparare i danni causati dal terremoto e rendere di nuovo agibile il Castello di Falconara Alta, la sede municipale».
La vicesindaca e assessora ai lavori pubblici Valentina Barchiesi (foto in primo piano) anticipa gli interventi che consentiranno di ristrutturare edifici comunali.
«Al Castello – afferma – saranno inoltre investiti 210mila euro per la climatizzazione grazie a un altro finanziamento extra comunale. Altri 750mila euro saranno destinati all’asfaltatura delle strade da realizzare nel 2025, mentre è stato ottenuto un finanziamento di 440 mila euro per realizzare una nuova mensa all‘Istituto Bambino Gesù: l’attuale mensa di 50 mq al piano terra sarà sostituita da un locale di 300 mq al secondo piano, dove saranno ricavati la refezione, un locale per il porzionamento e servizi igienici. E ancora 210mila saranno destinati al progetto di housing sociale di Piazza Martiri delle Foibe, dove è in corso di realizzazione un alloggio per disabili, privo di barriere architettoniche, attraverso la conversione del vecchio granaio del primo Novecento».
Quelle evidenziate sono alcune delle opere pubbliche inserite nel piano triennale 2025-2026-2027, votato nei giorni scorsi in Consiglio comunale.
«Questo piano delle opere pubbliche – spiega la vicesindaca – è una modifica del piano approvato all’inizio del 2025 ed è un piano in continua crescita vista la grande capacità di intercettare contributi extra comunali. Ne sono esempi la mensa del Gesù Bambino o il riconoscimento dei danni post sisma 2022 per il Castello di Falconara. Il piano contiene opere per quasi 29 milioni di euro e rappresenta un impegno concreto e ambizioso per migliorare la qualità della vita della nostra comunità».
Valentina Barchiesi evidenzia che si è voluto dare risposte puntuali e strutturate ai bisogni reali del territorio, con interventi che spaziano dalla riqualificazione delle scuole, delle sedi comunali, alla manutenzione di impianti sportivi e di diverse infrastrutture viarie.
«Interventi – dice – che si aggiungono ai tanti cantieri aperti in città: ad esempio l’ex garage Fanesi, le ex scuole Peter Pan, il nuovo Polo del centro, l’area ex Antonelli, la pista di atletica e tanto altro. Ci siamo inoltre concentrati su una visione inclusiva e sostenibile: ne sono un esempio la riqualificazione dell’immobile in Piazza Martiri delle Foibe, un progetto per favorire l’autonomia delle persone con disabilità o la realizzazione di un centro del riuso, che sarà anche luogo di educazione ambientale per cittadini e studenti, presso le ex Scuole Lorenzini».
«Siamo consapevoli che si tratta di un programma sfidante, ma anche necessario. L’obiettivo è duplice: da un lato rispondere in modo puntuale alle esigenze quotidiane, dall’altro investire sul futuro della città con progetti che contribuiscano a uno sviluppo urbano e sociale della città».
(foto in primo piano, la vicesindaca e assessora Valentina Barchiesi))
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