Falconara La madre di Marco Baldassini cade e si frattura un braccio

Il consigliere comunale è dovuto ritornare da Procida dove era impegnato al lavoro

FALCONARA, 23 maggio 2022 – Sono stati attimi di paura per la signora Aurora Calderaro, la mamma del consigliere comunale Marco Baldassini del gruppo Misto.

Intorno alle 10, la signora Aurora è caduta rovinosamente in Piazza Mazzini in pieno centro ed è stata trasportata urgentemente al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette.

«Ho ricevuto la notizia al telefono dalla centrale operativa della Polizia Locale falconarese – dice Marco Baldassini – dopo che la pattuglia è intervenuta per fare i rilievi del caso e sto rientrando nel più breve tempo possibile da Procida dove ero impegnato per lavoro».

A dare conforto alla signora Calderaro all’ospedale di Torrette è la nuora Silvia. Dopo l’accettazione al pronto soccorso la donna è stata trasferita nel reparto di ortopedia dove è stata sottoposta a radiografie ed esami che hanno accertato la frattura dell’omero del braccio destro oltre a contusioni ed abrasioni al gomito e al ginocchio sinistro.

«Spero non sia necessario il ricovero – afferma il consigliere comunale del gruppo Misto – ora le hanno messo un tutore e programmato molto probabilmente l’intervento chirurgico tra una settimana».

La donna che era uscita per fare una passeggiata al tradizionale mercato del lunedì, stando ad alcune testimonianze sembra essere incespicata sulle griglie intorno agli alberi che risultano effettivamente sconnesse e pericolose. Nel pomeriggio sono proseguiti gli accertamenti clinici con l’elettrocardiogramma e le analisi del sangue: sembrano escluse complicazioni e la signora dovrebbe essere dimessa dal pronto soccorso e dall’ospedale entro breve tempo.

«Mi ero ripromesso di non andare più a lavorare lontano dopo la morte di mio padre avvenuta nel dicembre 2018 – dice preoccupato Marco Baldassini – proprio per poter star vicino a mamma, rimasta vedova, ma sono obbligato dal lavoro di marittimo. Resta il rammarico di una madre sola e con i figli lontani che vive un’esistenza difficile. Voglio leggere il verbale di accertamento, il referto medico e la prognosi di mia madre prima di riservarmi un’azione legale ai danni del Comune perché quel tratto è sconnesso e pericoloso».

Gianluca Fenucci

©riproduzione riservata