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Falconara Maggioranza: «Da Maria Ambrogini richieste senza senso»
L’esponente dei Riformisti aveva chiesto le dimissioni della Sindaca qualora venga realizzato il Centro per i rimpatri nel territorio comunale, tra le motivazioni anche la problematica degli sversamenti e la realizzazione dell’impianto di idrogeno presso l’ex Montedison
5 Novembre 2024
Falconara – La prof. Maria Ambrogini di Italia Viva e Riformisti per Falconara aveva chiesto le dimissioni della sindaca Signorini qualora venisse realizzato il Centro per i rimpatri nel territorio comunale.
L’esponente dei Riformisti aveva tacciato la sindaca «di far melina, esternando un debole malumore – ha dichiarato la Ambrogini – anziché assumere una posizione netta per contrastare l’imposizione del Governo amico, cercando nel contempo di spostare il tiro, che è tutto politico, sul piano burocratico chiedendo un appuntamento al Prefetto».
Alla presa di posizione di Maria Ambrogini replicano le liste di maggioranza Upf, Fim, F2028 e DD.
«Dopo le mancate dimissioni del consigliere Baldassini – evidenziano in una nota le liste di maggioranza – la prof. Ambrogini si trova ancora fuori dall’assise comunale. Evidentemente in un momento di comprensibile frustrazione ha ritenuto più facile ottenere le dimissioni della Sindaca. Infatti, se avesse letto la mozione approvata dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio comunale avrebbe notato che quasi tutte le criticità da lei oggi evidenziate per l’ubicazione del Cpr sono le stesse già individuate e segnalate dalla Sindaca e dalla maggioranza nella mozione stessa».
Secondo le liste di maggioranza le altre motivazioni addotte da Maria Ambrogini, come la problematica degli sversamenti o la realizzazione dell’impianto di idrogeno presso l’ex Montedison, appaiono esclusivamente polemiche e prive di senso rispetto alla problematica Cpr.
«Ribadiamo che politicamente e istituzionalmente queste richieste di dimissioni della Sindaca appaiono davvero senza senso. In pratica la Sindaca dovrebbe dimettersi per un’eventuale decisione presa dal Governo centrale e, beffa delle beffe, per un progetto partorito molti anni orsono da un Governo di centrosinistra di cui la Ambrogini era sostenitrice. Così sarebbe assai più logico che qualora il Cpr venisse realizzato a Falconara e lei riuscisse a diventare consigliere comunale – ironizza la maggioranza – fosse proprio lei a dimettersi».
(g.f.)
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