Cronaca
Falconara Maltempo, la sindaca Signorini chiederà lo stato di emergenza
Per tutta la giornata di ieri il Comune ha mobilitato ogni risorsa disponibile per affrontare le situazioni più critiche, quelle di Castelferretti, dalla viabilità agli interventi di soccorso, scuole chiuse anche oggi, vietato l’accesso a parchi, giardini, impianti sportivi e cimiteri
20 Settembre 2024
Falconara – Per l’intera giornata di ieri il Comune ha schierato tutte le forze disponibili per gestire le fasi più critiche innescate dal maltempo, dalla viabilità ai soccorsi alle persone in difficoltà.
Otto pattuglie della Polizia Locale di Falconara, 18 volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, maestranze comunali, squadre dei Cigili del Fuoco e pattuglie dei Carabinieri.
E’ questo il dispiegamento di forze che sin dalla prima mattinata di ieri ha operato in tutta l’area flagellata dall’acqua.
Nelle zone più critiche erano presenti anche la sindaca Stefania Signorini, la vice Valentina Barchiesi con delega alla Protezione Civile e l’assessora alle Politiche sociali Ilenia Orologio. Impegnato sul campo anche il comandante della Polizia Locale, Luciano Loccioni. Al Coc (Centro operativo comunale) l’assessora all’ambiente Elisa Penna.
Ingenti i danni, che saranno quantificati nel dettaglio una volta passata la fase più critica, ma che già fanno ipotizzare una richiesta di riconoscimento di stato di emergenza da parte della Sindaca.
Il Comune di Falconara non si è fatto trovare impreparato per fronteggiare l’emergenza maltempo che ha investito il territorio sin dalle prime ore della giornata, dopo la prima crisi registrata nella giornata del 18 settembre.
Già nel corso della notte, fino alle 6.30, è rimasta in servizio una pattuglia della Polizia Locale per il monitoraggio delle strade e dei corsi d’acqua, affiancata da due volontari della Protezione Civile che hanno fatto la spola tra i fossi San Sebastiano, Cannettacci, Liscia e Rigatta per osservarne l’eventuale innalzamento e hanno sorvegliato la situazione in via del Consorzio e nelle strade di Castelferretti, considerate le più a rischio.
Dalle 6.30 sono entrati in servizio 18 volontari della Protezione Civile e altre due pattuglie della Polizia Locale, cui se ne sono aggiunte altre cinque a partire dalle 7.30.
«Sono stata costantemente sul campo – afferma la Sindaca – e mi sono resa conto dei tanti danni subiti anche dai privati. Ho voluto essere presente per esprimere vicinanza ai miei concittadini. Quello di oggi (ieri, ndr) è stato un evento di portata talmente eccezionale che chiederò che a Falconara venga riconosciuto lo stato di emergenza».
Già nella prima mattinata di ieri, quando è stato evidente che i fossi dell’area di Castelferretti avevano superato il livello di guardia, la fonica automontata ha percorso le strade della frazione per raccomandare alla popolazione di restare in via precauzionale nei piani superiori delle case e di non uscire se non in caso di estrema necessità.
Agenti e volontari si sono coordinati con il Centro operativo comunale (Coc) che ha smistato le segnalazioni arrivate al numero di emergenza 071 917 73 65.
Tra le prime misure adottate, la chiusura delle strade che si sono allagate, in particolare via XXV Aprile, piazza Albertelli, via Mauri, chiuse via Tommasi, via Saline, via Santa Maria, via Ponte Murato, il sottopasso dell’aeroporto, cui sono seguite via Giordano Bruno, via Aleardi, via Montale e via Quasimodo, oltre a via del Consorzio e via Marconi nel tratto compreso tra via La Costa e l’innesto con via Giordano Bruno.
Gli agenti della Polizia Locale sono stati impegnati nel gestire l’emergenza viaria, vista anche la temporanea chiusura dell’autostrada A14 e della Statale 16, che ha fatto riversare il traffico sulla viabilità comunale.
Il personale del Comando falconarese ha anche affiancato la Croce Rossa nel soccorso di alcune persone (una decina in tutto) rimaste chiuse nel capannone delle Poste. Altre persone sono state soccorse in via dell’Artigianato all’interno della piscina comunale, mentre un’anziana è stata prelevata al bar Emili dai Vigili del Fuoco e portata in un luogo non raggiunto dall’acqua.
I volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, a bordo di un fuoristrada, hanno invece accompagnato una persona in farmacia. La zona di piazza della Libertà e via Tommasi, in particolare, è stata invasa dall’acqua proveniente dalla collina di Montedomini e dal Cassero.
Sempre i volontari della Protezione Civile, insieme alla stessa sindaca Signorini e alla vice Barchiesi hanno distribuito sacchi di sabbia nelle abitazioni a rischio allagamento, in particolare in due condomini e in una decina di abitazioni singole.
Quanto all’agibilità delle abitazioni, attualmente sono cinque i casi attenzionati, per un totale di quattro nuclei familiari. I Servizi sociali del Comune hanno allestito alcuni posti letto in via Roma, al primo piano, per accogliere eventuali sfollati, cui saranno forniti anche i pasti. Nella struttura è già ospitato un residente di Castelferretti che ha dovuto lasciare la sua abitazione perché allagata. Ad accompagnarlo è stata l’assessore Ilenia Orologio.
Altri due anziani residenti al piano terra di un’altra abitazione di Castelferretti sono stati ospitati dal figlio al piano superiore. Un’altra coppia castelfrettese si è temporaneamente trasferita nella casa al mare, rientrerà nella propria abitazione se si riuscirà a liberare il garage dall’acqua.
Nelle prossime ore i tecnici comunali faranno sopralluoghi negli edifici comunali per una ricognizione dei danni, che si preannunciano ingenti: l’acqua scesa dalle colline attorno a Castelferretti ha completamente allagato piazza della Libertà e alcune strade cittadine, sono già stati riscontrati allagamenti nelle scuole della frazione ed è stato già fronteggiato l’allagamento della chiesa di Santa Maria della Misericordia, mentre vanno verificate le condizioni degli uffici dell’anagrafe affacciati su piazza della Libertà.
Considerati anche i danni subiti dai privati, con l’allagamento di abitazioni, capannoni industriali e dell’oratorio, la Sindaca intende richiedere come già accennato lo stato d’emergenza. Vista la situazione ha firmato una nuova ordinanza che dispone la chiusura di tutte le scuole anche per la giornata di oggi, venerdì 20 settembre.
Nel corso della mattinata di ieri è stata invece disposta la chiusura di parchi, giardini, impianti sportivi e cimiteri fino a nuova disposizione.
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