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Falconara “No al muro, sì al mare”: la vittoria di tutti

Sembra essersi finalmente e definitivamente fermato lo scempio del progetto delle barriere fonoassorbenti, soddisfazione per la possibile conclusione di una battaglia iniziata nel 2018

di Gianluca Fenucci

Falconara, 10 novembre 2022 – «Una vittoria per la città, una vittoria per tutta la comunità e di tutti i falconaresi».

E’ il commento di Luigi Galatello e di Paolo Baldelli, presidente e segretario del comitatoNo al muro, sì al mare, nato nel dicembre 2018 dalla volontà di alcuni cittadini per manifestare la propria contrarietà alla realizzazione delle barriere fonoassorbenti lungo la linea ferroviaria Adriatica.

«Sembra essersi finalmente e definitivamente fermato lo scempio del progetto delle barriere fonoassorbenti. In attesa di avere maggiori e più dettagliate notizie in merito – dicono Galatello e Baldelli a nome degli iscritti al comitato – esprimiamo soddisfazione per la possibile conclusione di una battaglia, iniziata nel 2018, quando una cittadina di Falconara ha fatto emergere quello che stava per succedere». 

Dopo la soddisfazione del sindaco Stefania Signorini e dell’Amministrazione comunale, quindi, anche i cittadini di Falconara sentono di aver vinto una battaglia significativa anche grazie all’impegno del comitato “No al muro, sì al mare”.

Comitato “No al muro,” il sindaco Stefania Signorini e l’assessore Clemente Rossi

«Negli anni abbiamo organizzato iniziative importanti come la raccolta delle firme dei cittadini marchigiani, arrivate a oltre 10mila, grazie anche alla collaborazione di tanti comitati nati in varie parti della regione. Inoltre, abbiamo allestito assemblee pubbliche e la catena umana, di circa 6.000 persone, sul mare tra Falconara e Ancona, contro il muro, ideata e organizzata dai comitati, con l’aiuto delle istituzioni. Gli incontri con i presidenti della Regione, Ceriscioli e Acquaroli, hanno portato la Giunta regionale e il Consiglio regionale a dire “no al muro”, senza se e senza ma e abbiamo partecipato alla conferenza dei servizi di Mondolfo a Roma il 9 giugno 2019, dove i vari comitati sono andati a supportare il Comune interessato, insieme ai Sindaci». 

Galatello e Baldelli a nome del comitato di cittadini ringraziano tutti coloro che hanno contribuito a portare avanti la battaglia.

«In primis il sindaco di Falconara, la sua Giunta e tutti i consiglieri anche di opposizione, tutti concordi su questa vitale battaglia per la città e un ringraziamento speciale va all’assessore Clemente Rossi, che ha sostenuto il lavoro del comitato a tutti i livelli e si è prodigato per mettere la parola fine a questo potenziale scempio. Speriamo che quello che oggi sembra un sogno, domani sia una bellissima realtà per Falconara». 

C’è però un’altra battaglia all’orizzonte di cui vuol farsi carico il comitato “No al muro, sì al mare”, quella sull’arretramento della ferrovia, un tema che viene sottolineato e una soluzione che viene sollecitata anche dal Sindaco e dall’Amministrazione comunale di Falconara. 

«E’ necessario e urgente – ha detto il Sindaco – uno studio di fattibilità da Fano a San Benedetto del Tronto e un cronoprogramma che offra a tutti i Comuni costieri, che adesso sono schiacciati dalla ferrovia, una prospettiva di sviluppoliberare la costa dai binari significa permettere alle città di riappropriarsi della loro spiaggia, per rilanciare i territori sotto il profilo turistico, urbanistico ed economico».

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