FALCONARA Perde il lavoro e si procura profondi tagli, medici e Carabinieri lo salvano

Giovane muratore marocchino minacciava di suicidarsi infierendo sul suo braccio sinistro con una bottiglia frantumata, gli sono stati applicati 100 punti di sutura

Falconara, 17 agosto 2022 – Tragedia sfiorata ieri pomeriggio in un’abitazione del centro di Falconara Marittima, in via Cesanelli. Erano circa le 18.30 quando un giovane marocchino di 34 anni è stato soccorso nella casa in cui risiede dai Carabinieri della Tenenza di Falconara, guidati dal Ten. Michele Ognissanti.

Il giovane minacciava di suicidarsi e si era procurato profondi tagli al braccio sinistro con il vetro di una bottiglia rotta. Il trentaquattrenne era molto agitato per via della notizia, che aveva ricevuto poco prima, del licenziamento dal lavoro: è infatti occupato come muratore in un cantiere edile della zona.

L’uomo è stato avvertito dal datore di lavoro del licenziamento e in preda alla disperazione e all’ansia ha frantumato una bottiglia di vetro e si è procurato ferite molto profonde al braccio sinistro. Il proprietario della casa si è fortunatamente accorto subito della drammatica situazione e ha prontamente chiamato i Carabinieri della Tenenza che lo hanno immediatamente soccorso.

Quando sono entrati in casa, i militari si sono trovati di fronte a un vero e proprio lago di sangue con il 34enne che era molto agitato e che continuava a perdere un’abbondante quantità di sangue. Per evitare che continuasse a ferirsi i Carabinieri lo hanno ammanettato, portandolo poi in caserma, e hanno cercato di arrestare la copiosa emorragia.

Nella caserma subito dopo sono giunte un’ambulanza e un’auto medica. Gli operatori sanitari hanno sedato il giovane marocchino che continuava a gridare e manifestare grande agitazione, e lo hanno intubato per permettere ai medici di soccorrerlo e di tamponare adeguatamente le ferite.

Sul braccio sinistro del giovane i medici hanno applicato circa cento punti di sutura. Alla scena dei soccorsi hanno assistito molti cittadini che risiedono nella zona, allarmati dalle grida dell’uomo e dall’abbondante perdita di sangue.

Gianluca Fenucci

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