FALCONARA Pesce d’aprile con la finta riapertura della ferramenta

Lo storico titolare 72enne Marco Marinelli aveva lasciato il lavoro nel maggio scorso ma oggi si era sparsa la voce, complice lo scherzo dell’amico Alberto Masciarelli, del suo ritorno: e in tanti ci hanno creduto

FALCONARA, 1 aprile 2021 – Non saranno come il conte Mascetti e l’architetto Melandri ma anche a Falconara, in quanto ad ironia, gli “Amici miei” non scherzano.

E il pesce d’aprile lo hanno fatto con simpatia e sarcasmo a Marco Marinelli, storico negoziante 72enne che fino al maggio 2020 era il titolare dell’omonimo negozio di ferramenta in Piazza Mazzini, una di quelle botteghe che non passano mai di moda e dove le famiglie trovano tutto in men che non si dica, dalle viti ai bulloni, dagli utensili alle vernici.

Oggi a Falconara non si parlava d’altro e il tam tam sui social correva incessante suscitando battute e sorrisi: era apparso un post in cui Marco Marinelli, sull’uscio del suo negozio con la serranda sollevata, annunciava vox populi la sua intenzione di riaprire la ferramenta.

In pochi hanno pensato al primo aprile e quasi tutti lì per lì ci sono cascati: e allora è stato un susseguirsi di telefonate e commenti, in cui tutti si dicevano entusiasti della riapertura. Solo dopo si è capito che era uno scherzo. L’autore è stato presto smascherato. E’ Alberto Masciarelli, noto professionista falconarese, che con spiccato acume e gusto per l’ironia, ha avuto un’idea che sarebbe davvero piaciuta a tutti.

«Peccato sia solo un pesce d’aprile perché di negozi come quelli di Marinelli si sente sempre più la mancanza».

«Per noi amici – dice Alberto Masciarelli – passare da Marco era piacevole e divertente: il suo negozio era un’istituzione, un punto di ritrovo e una soluzione veloce e indispensabile per tutte le famiglie. E’ sempre stato disponibile e gentile, la sua era la classica bottega di paese, così lontana dai megastore di oggi, dove non mancava mai l’umanità e si trovava tutto».

Marinelli è stato il titolare del negozio per 50 anni, sui muri scorreva la storia con tante foto d’epoca.

«I miei amici li ringrazio – dice – perché sono stati molto simpatici. Con mia moglie Rossana e mia figlia Valeria abbiamo sorriso di gusto. L’unico mio hobby era l’amore per l’Anconitana, che seguo da tifoso dal 1968. E una delle mie soddisfazioni maggiori era ospitare nel negozio Cristiano Cristiani, il bomber più forte che abbia mai avuto l’Anconitana».

Gianluca Fenucci

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