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FALCONARA RAFFAELLO IN MOSTRA ALL’AEROPORTO CHE PORTA IL SUO NOME

raffaello aeroporto

In un unico allestimento al Terminal Arrivi, 45 dipinti sotto forma di riproduzioni in dimensione reale, ad altissima definizione e leggermente retroilluminate

FALCONARA, 5 dicembre 2019 – Allestita all’Aeroporto delle Marche, terminal arrivi, la mostraRaffaello Sanzio: Una Mostra Impossibilerimarrà in questo spazio espositivo unico fino al 20 gennaio prossimo.

raffaello mostra eroportoNato a Urbino nel 1483 Raffaello è l’artista simbolo del Rinascimento. Porta il suo nome l’aeroporto di Falconara Marittima che espone 45 capolavori sotto forma di riproduzioni in dimensione reale, ad altissima definizione e leggermente retroilluminate. Frutto della collaborazione tra la Regione Marche, l’Enit (Agenzia Nazionale Turismo) e Aerdorica Aeroporto delle Marche, con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, l’esposizione anticipa le celebrazioni per il 500° anniversario dalla morte del maestro urbinate previste per il 2020.

La Regione Marche – recentemente nominata da Best in Travel 2020, l’annuale classifica di Lonely Planet, la seconda regione al mondo da visitare tra le dieci migliori e unica destinazione italiana per il 2020 – partendo da Urbino, città natale di Raffaello Sanzio nonché Patrimonio Unesco, vuole, attraverso la vita e le opere del grande artista rinascimentale, portare i visitatori alla scoperta di un territorio ricco di fascino, storia e tradizioni culturali ed eno-gastronomiche.

L’esposizione Raffaello “Una mostra impossibile“, ideata e curata da Renato Parascandolo e con la direzione scientifica di Ferdinando Bologna recentemente scomparso, presenta 45 dipinti di Raffello – compreso l’affresco de La Scuola di Ateneriprodotti in scala 1:1 e riuniti insieme, permettendo così di ammirare in un unico allestimento opere disseminate in 17 Paesi diversi, un’impresa che non riuscì nemmeno a Raffaello in persona.

Una carriera folgorante quella di Raffaello, morto a soli 37 anni, che la mostra racconta affiancando riproduzioni di opere provenienti dai maggiori musei del mondo: dagli Uffizi di Firenze, ai Musei Vaticani, dalla Pinacoteca di Brera a Milano alla Galleria Borghese a Roma, passando per il Louvre a Parigi, il Prado a Madrid e la Gemäldegalerie a Berlino, per arrivare a San Pietroburgo all’Ermitage e alla National Gallery di Washington, solo per citarne alcuni.

L’obiettivo è quello di rivolgersi prevalentemente a quanti non frequentano abitualmente i musei e le esposizioni d’arte, permettendo a un pubblico vasto e allargato di avvicinarsi ai più grandi autori della storia dell’arte – in questo caso a Raffaello – attraverso riproduzioni delle loro opere di altissima qualità e pregio. Dopo l’aeroporto di Falconara, la mostra arriverà a Le Carrousel du Louvre a Parigi dal febbraio 2020, ma non solo, nel corso del prossimo anno toccherà altre città europee fino a giungere in Russia.

La mostra, ingresso libero, è a disposizione del pubblico durante l’orario di apertura del Terminal Arrivi.

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