Falconara Salvata da una coppia di passanti mentre veniva picchiata

La donna stava subendo l’ennesima violenta aggressione del compagno preso da un raptus di gelosia, i Carabinieri lo hanno arrestato

Falconara, 14 luglio 2022 – Le urla disperate di una donna ieri sera hanno attirato l’attenzione di una coppia di falconaresi che stava passeggiando all’altezza del sovrappasso “Tramontana”.

Così l’intervento della coppia di passanti ha salvato la donna che stava subendo la violenta aggressione di un cittadino africano di 34 anni, che la stava malmenando con estrema violenza.

La coppia ha allertato immediatamente i Carabinieri della Tenenza di Falconara, coordinati dal Ten. Michele Ognissanti, che sono prontamente giunti sul posto e hanno arrestato per maltrattamenti, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale il 34enne, che poi è risultato irregolare sul territorio nazionale, e associato al carcere di Montacuto.

La donna che ha subito l’aggressione è anch’essa straniera e deve ringraziare la sensibilità e il senso civico della coppia che è subito intervenuta e non ha girato la testa dall’altra parte con indifferenza, come ogni tanto purtroppo succede.

I due passanti hanno fatto scudo intorno alla donna straniera che stava subendo l’aggressione e hanno impedito che l’uomo continuasse nelle sue violenze e percosse.

La vittima è stata soccorsa e accompagnata presso la guardia medica in via Fratelli Rosselli, dove è stata medicata per un trauma contusivo all’occhio e allo zigomo destro, lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.

In seguito la donna di 48 anni, accompagnata negli uffici della Tenenza, ha raccontato di essere maltrattata da tempo dal 34enne: badante e già madre di 4 figli avuti in una relazione precedente, si è stabilita nelle Marche da diversi anni, passando gli ultimi 5 in compagnia dell’arrestato.

L’episodio di ieri è giunto al culmine di una lite scatenata da un’immotivata scenata di gelosia. L’uomo, infatti, rovistando tra gli effetti personali della donna, che attualmente risiede nella zona di Jesi, aveva rinvenuto una piccola cornice con una vecchia foto di famiglia, in cui la donna era ritratta in compagnia dei suoi 4 figli e dell’ex marito. Da questo episodio è degenerata la discussione che è proseguita sulla spiaggia, probabilmente anche in conseguenza all’abuso di sostanze alcoliche da parte dell’uomo.

La donna ha anche affermato di essere stata vittima di altri episodi di violenza negli ultimi anni, nei quali ha subito percosse e lesioni che l’hanno in qualche caso costretta a essere ricoverata al pronto soccorso.

Al termine degli accertamenti l’uomo è stato trasferito nel carcere di Montacuto, in attesa della convalida del giudice competente. Sono state avviate nei suoi confronti le procedure amministrative per l’espulsione dal territorio nazionale, in considerazione del suo stato di irregolarità e della particolare indole violenta dimostrata, visto che anche all’interno della caserma ha proseguito nelle sua condotta violenta e ha dovuto essere immobilizzato da parte di alcuni militari.

Gianluca Fenucci

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