Segui QdM Notizie

Attualità

FALCONARA Sanità: situazione emergenziale

Urgente risolvere al più presto i problemi, l’intervento dei sindacati e del consigliere regionale Antonio Mastrovincenzo

FALCONARA, 22 luglio 2021 – «Si apra subito un dibattito cittadino sulla sanità falconarese». E’ quanto chiedono Cgil, Cisl e Uil che evidenziano come i servizi sanitari cittadini siano in progressivo deterioramento da mesi.

«Carenze di personale e deterioramento delle strutture sanitarie – affermano Massaccesi, Mancinelli e Bellagamba in rappresentanza delle tre sigle sindacali – hanno oramai raggiunto punti di insostenibilità: il Consultorio comunale con gravi carenze di personale (addirittura senza un ginecologa dedicata dall’estate scorsa), la radiologia chiusa da 18 mesi, le gravi carenze di personale amministrativo negli uffici cup-cassa e anagrafe sanitaria, la carenza gravissima di medici di medicina generale e la mancata sostituzione di alcuni medici specialisti. Inoltre, la mancanza di personale nel servizio di medicina legale. Nel momento in cui la sanità territoriale viene magnificata in ogni documento o convegno, la dura realtà ci riporta invece questi drammatici esempi».

Per Cgil , Cisl e Uil questi problemi devono essere «affrontati insieme, con un Consiglio comunale dedicato, alla presenza dei vertici dell’Asur e della Regione, dell’Ambito Sociale e delle forze sociali della città, che permetta di capire quale disegno e quale prospettive ci sono per la sanità di questo territorio che raccoglie nella sola Falconara oltre 25mila abitanti. Siamo alle soglie di molti atti programmatori in campo sociosanitario: la revisione del piano socio-sanitario della Regione Marche, la predisposizione del nuovo piano sociale di ambito, le definizione degli interventi sulla sanità territoriale legati al Pnrr».

leggi anche FALCONARA / Carenza medici di base, il Sindaco: «Mandateci personale militare»

Anche Antonio Mastrovincenzo, consigliere regionale Pd, sottolinea la criticità dei servizi sociosanitari a Falconara.

«Avevo presentato un’interrogazione al presidente Acquaroli su questo tema. Credo in particolare che lo stato in cui versa il Poliambulatorio di via Rosselli e la mancanza assoluta di medici generici siano situazioni emergenziali a cui la Giunta Regionale deve dare soluzioni rapide, anche temporanee se occorre, ma non più procrastinabili. Al quadro di criticità già molto negativo si aggiunge la chiusura, dall’inizio della pandemia, del centro diurno dell’Istituto Visintini per anziani non autosufficienti e di quello de Il Gabbiano per persone con problemi di salute mentale».

Gianluca Fenucci

(foto in primo piano, Antonio Matrovincenzo)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News